L’utilizzo abituale di Yerba mate, nonostante gli evidenziati benefìci, può avere, in alcuni soggetti, controindicazioni ed effetti collaterali negativi legati principalmente al suo elevato potere tonico e stimolante. Parliamo subito degli effetti collaterali possibili dello Yerba mate.
Yerba mate quali sono i possibili effetti collaterali?
- Insonnia o comunque notevole difficoltà ad addormentarsi,
- aumento del battito cardiaco,
- problemi respiratori,
- dissenteria,
- vertigini prolungate,
- affezioni del tratto intestinale,
- diuresi eccessiva con seguente rischio di disidratazione.
Sono sintomi molto simili agli effetti negativi portati da un forte eccesso di caffeina.
Conosci la differenza della caffeina contenuta nello Yerba mate e nel caffè? In questo articolo scoprirai anche questo.
Yerba mate Controindicazioni
Immediata l’associazione di queste controindicazioni dello Yerba mate al consumo eccessivo di caffè. In effetti il mate è spesso utilizzato come alternativa al caffè, poiché anch’esso contiene una buona percentuale di caffeina, dalla potente efficacia stimolante sul sistema nervoso.
La principale differenza tra la caffeina contenuta nel caffè e quella presente nel mate è la sua durata, nel senso che i suoi effetti, nonostante siano più prolungati, pare siano maggiormente tollerati dall’organismo.
Decisamente sconsigliato il consumo di Yerba mate da parte di soggetti cardiopatici o affetti da ipertensione.
Quando conviene assumere Yerba mate?
Consigliato sicuramente uno degli impieghi preferenziale della Yerba mate riguarda tutti coloro che necessitano, per l’attività lavorativa svolta, di una maggiore stimolazione mentale, come studenti e professionisti intellettuali.
Rilevante è anche il suo potere antidolorifico. La yerba mate ha infatti la capacità di dare sollievo a mal di testa o sintomi dolorosi generali.
La Yerba Mate, inoltre, può interferire con alcuni medicinali: chi segue una terapia farmacologica, quindi, non dovrebbe mai iniziare il trattamento con questo estratto prima di aver consultato il proprio medico.
E’ molto importante rispettare il dosaggio quotidiano raccomandato: se la Yerba Mate è in compresse, le indicazioni sulla confezione vanno seguite scrupolosamente per evitare il rischio di sovradosaggio.
Un’assunzione eccessiva genera solitamente disturbi gastrointestinali, diarrea, minzione frequente e, di conseguenza, disidratazione.
E’ fondamentale anche ricordare che la Yerba Mate non è ideale per un consumo prolungato: assunta per un periodo di tempo molto lungo, infatti, questa pianta può creare disturbi e squilibri di vario tipo. Uno studio scientifico del 2007, a tal proposito, ha evidenziato la connessione fra un uso protratto di Yerba Mate e l’insorgenza di alcuni tipi di cancro, in particolare quelli del cavo orale e del tratto gastro-intestinale ( ).
Durante i primi giorni di assunzione, la Yerba Mate può provocare vertigini, nervosismo e insonnia: solitamente si tratta di disturbi transitori che scompaiono con il progressivo adattamento dell’organismo all’azione della sostanza. Nel caso in cui tali sintomi dovessero protrarsi, soprattutto in associazione a palpitazioni, orticaria e difficoltà respiratorie, è importante sospendere immediatamente il trattamento e rivolgersi al proprio medico di fiducia.
Yerba mate dose giornaliera
Affinché il consumo di Yerba mate possa realizzarsi nella maniera più tranquilla possibile, è necessario rivolgersi a esperti, poiché il dosaggio varia da un soggetto a un altro. In alcune situazioni è preferibile consumare il mate in pillole oppure in polveri. In dosi non superiori ai 2- 3 grammi accompagnati da un bicchiere di acqua.
Qualora si preferisca ricorrere all’infuso tradizionale è bene non superare le 2- 3 tazze al giorno da consumare tiepido.
Si raccomanda, nel momento in cui si ha la tentazione d’intraprendere una dieta dimagrante, che preveda anche l’impiego dello yerba mate, di rispettare rigorosamente le dosi consigliate, avendo cura di consultare preventivamente il proprio medico curante, indipendentemente dalla presenza di particolari patologie.
Yerba mate cancro
Il consumo di yerba mate è stato ritenuto fattore di rischio predisponente al cancro. Le neoplasie all’esofago, sono le patologie percentualmente più presenti in tutta l’America latina. La International Agency for Research on Cancer ha infatti inserito il mate all’interno della lista contenete i probabili alimenti cancerogeni.
Non si è ancora compreso, tuttavia, se il rischio debba associarsi alle sostanze contenute nell’erba o alla temperatura dell’acqua con cui si prepara e si consuma.
Qui vedi un video che ti insegna come preparare lo Yerba mate a casa tua
Pur essendo una sostanza naturale, l’estratto di Yerba Mate può produrre interazioni ed effetti indesiderati che lo rendono inadatto in alcuni casi particolari.
Yerba mate in gravidanza
In gravidanza e allattamento, ad esempio, è sempre opportuno richiedere un parere medico prima di assumerlo. A causa del suo alto contenuto di sostanze stimolanti, la Yerba Mate è controindicata anche ai cardiopatici, alle persone che soffrono di ipertensione arteriosa e ai soggetti intolleranti alla caffeina.