I Suffumigi o fumenti sono una pratica antichissima che consiste nel trasformare alcune sostanze, come acqua e bicarbonato, in vapore allo scopo di purificare o disinfettare.
Consiste nel portare ad ebollizione un liquido e versarci dentro la sostanza che si deve inalare, il vapore passerà attraverso le vie respiratorie apportando i suoi benefici come quello di sciogliere il catarro in gola e stappare il naso.
Suffumigi – Come farli e perché
Fare i Suffumigi è facilissimo, basterà avvicinarsi al contenitore in cui è riposto il liquido bollente con la sostanza da inalare, coprire la testa con un panno o un asciugamani per non permettere al vapore di disperdersi e respirare l’aria calda proveniente dalla bacinella facendo attenzione a scoprirsi ogni due o tre minuti per e respirare l’aria a temperatura ambiente per rendere gli effetti ancora più efficaci.
I Suffumigi sono particolarmente indicati, e raccomandati, in caso di asma, laringiti, faringiti, affezioni ai bronchi e alle vie respiratorie ma anche qualora si avesse semplicemente bisogno di liberare il naso chiuso a seguito di un forte raffreddore.
E’ indicato sciogliere nell’acqua calda sostanze fitoterapiche, meglio se balsamiche, che avranno un azione emolliente, secca o stimolante a seconda della soluzione scelta.
Queste sono spesso oli essenziali che dovranno essere utilizzati in piccole quantità, circa 4 o 5 gocce per litro d’acqua, onde evitare laringospasmi soprattutto nei bambini.
In dosi superiori, gli oli essenziali possono essere sciolti nell’acqua tiepida della vasca da bagno, una decina di gocce porteranno agli stessi risultati.
Attenzione però, fatevi sempre consigliare l’olio giusto e le quantità da utilizzare da persone esperte e professioniste, fare da soli potrebbe provocare danni in particolare alle persone affette da asma.
Evitatene comunque l’uso prolungato ed, in caso i disturbi persistessero, consultatevi con il vostro medico di famiglia.
Suffumigi con bicarbonato
Il più classico e sempre valido rimedio della nonna per una miriade di disturbi, il Suffumigio è una valida alternativa ai medicinali e, solitamente, non presenta contro indicazioni.
Per contrastare i fastidi dovuti ai tipici malanni di stagione, basterà unire il bicarbonato ad oli essenziali.
Perché è consigliato fare suffumigi con bicarbonato?
Il bicarbonato rende, infatti, l’acqua calda effervescente aiutando, cosi, gli oli a sprigionare le loro proprietà curative in tutta la loro forza.
Per avere sollievo dal mal di gola, basterà aggiungere ad acqua e bicarbonato un olio essenziale a base di pino, eucalipto e timo.
Contro la congestione delle vie aeree come il naso chiuso e il catarro nelle orecchie, utilizzate due gocce di olio di menta ed eucalipto.
Per mal di testa e sinusite, optate per olio essenziale alla lavanda e rosmarino.
3 commenti
Articolo interessante, ma non fate cenno di quanto bicarbonato si debba disciogliere ad esempio in un litro d’acqua per fare i suffumigi, mi interesserebbe saperlo.
Argomento è interessante, la mia domanda è se il bicarbonato sodio ha delle controindicazioni.
In attesa porgo i miei cordiali saluti.
Zivic Dragisa
Quindi, in pratica, il bicarbonato non serve a nulla poiché fa le bollicine nell’acqua solo se in presenza di un acido (che nessuno cita).