Il muco nelle feci è indice di infiammazione intestinale, e si può manifestare sia in presenza di diarrea, che di stitichezza. Questo è una sostanza trasparente, oppure bianca o gialla, dalla consistenza gelatinosa.
Il muco viene prodotto dalla membrana mucosa dell’intestino crasso, e nella maggior parte dei casi, il suo colore è bianco. Non ha la stessa colorazione delle feci. Viene prodotto dal nostro apparato anche da altri organi, come ad esempio i polmoni, e serve ad intrappolare le particelle estranee che vengono inalate.
Nell’intestino il muco ha la funzione di proteggere le pareti e di facilitare lo scorrimento delle feci. L’espulsione di muco giallastro tramite le feci, non deve destare preoccupazioni inutile, anche se potrebbe essere il campanello di allarme di una patologia da non sottovalutare.
Muco nelle feci cause scatenanti negli adulti
Un quantitativo anomale di muco nelle feci nelle persone adulte, può essere causato da diverse patologie del tratto gastrointestinale. Vediamo insieme le principali malattie:
1. Colite ulcerosa: si manifesta a causa di una infiammazione della mucosa dell’intestino crasso, che sviluppa piccole lesioni, ovvero ulcere.
2. Sindrome dell’intestino irritabile: in questo caso, si può manifestare un aumento della produzione di muco. Questo si forma tendenzialmente a causa di diarrea, oppure di stipsi.
3. Morbo di Crohn: in questa malattia, l’espulsione di muco nelle persone adulte sono meno frequenti. Se si manifesta muco filamentoso, potrebbe essere legato alla presenza di ragadi anali.
Altre cause comprendono; ascesso rettale, emorroidi, dissenteria, fistole anali, salmonella, celiachia, parassiti intestinali, endometriosi e gastroenterite.
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Muco nelle feci in bambini e neonati: cause scatenanti
Quando il muco nelle feci si manifesta nel neonato, questo è indice di una infezione in corso. La più frequente è la gastroenterite, con manifestazioni frequenti di diarrea. In altri casi, alla base ci possono essere malattie importanti da verificare tempestivamente. Tra queste troviamo:
1. Blocco intestinale: determina crampi, vomito ed evacuazione di muco
2. Ernia inguinale
3. Calcoli biliari
4. Tumore
5. Ingestione di un oggetto
6. Volvolo colico: questo comporta la torsione del colon, che può ridurre il flusso sanguigno e determinare anche necrosi ed ostruzione
Per quanto riguarda la sintomatologia, questa varia in base alla natura della patologia, che non deve essere assolutamente trascurata.
Muco nelle feci negli adulti
Uno dei principali rimedi naturali, per le persone adulte che soffrono di muco nelle feci, sono i semi di Psillo. Questi vanno sciolti in una tazza di acqua calda insieme ad un cucchiaio di Melassa. È importante inoltre, ridurre lo stress, mediante una alimentazione sana e ricca di fibre, che aiuta il transito intestinale.
Un altro importante accorgimento è l’impiego di caffè, che deve essere ridotto, oppure eliminato dalle abitudini alimentari, perché la caffeina determina complicazioni digestive.
Per evitare il muco nelle feci ed anche le recidive, consigliamo di seguire uno stile nutrizionale sano.
Per migliorare la salute del vostro intestino, è importante integrare nella dieta alimenti ricchi di fibre, come cereali, crusca, lamponi, mirtilli e fagioli. È importante evitare tutti gli alimenti piccanti o trasformati. Solo in questo modo, migliorerà la salute del tratto gastrointestinale, e scomparirà il muco nelle feci.
Muco nelle feci nel neonato
Come abbiamo precedentemente citato, spesso il muco nelle feci del neonato, è un sintomo di gastroenterite. In questo caso, è importante per bloccare le manifestazioni diarroiche, che il bambino non venga alimentato fino a quando questi non si arrestano.
Non è molto semplice, perché in alcuni casi, la diarrea può durare anche qualche giorno. In questo caso, è importante consultare il pediatra, che vi darà le opportune direttive. In linea di massima, la sospensione nutrizionale con la dovuta reidratazione mantenuta per circa 48 ore, sono necessarie per fermare le scariche di diarrea.
Successivamente sarà importante ripristinare un po’ alla volta l’alimentazione, e far bere al piccolo molta acqua o camomilla. Una volta scomparsa la diarrea, noterete di certo come anche il muco non sia più presente.
Se il problema persiste nonostante l’interruzione della diarrea, è opportuno rivolgersi al più presto al medico pediatra. Dopo una attenta valutazione sullo stato clinico del bambino, sarà lui a consigliarvi una terapia adeguata, oppure ad indirizzarvi da uno specialista.
È importante non sottovalutare questo sintomo, perché alla base si potrebbero nascondere patologie importanti, che devono essere curate meticolosamente.