Cos’è l’iperico
L’iperico, il cui nome scientifico è “Hypericum perforatum” è una pianta erbacea, il nome deriva dal greco ed è composto da due parti: Hypo che vuol dire sotto ed erike traducibile con erica, si tratta quindi di una pianta erbacea che cresce prevalentemente sotto l’erica e può raggiungere anche un metro di altezza, sebbene le radici siano poco profonde.
Il termine “perforatum”, invece, si riferisce alle particolari ghiandole presenti sotto le foglie e che le fanno sembrare ricche di buchi.
Si tratta di una pianta spontanea anche conosciuta come erba di San Giovanni o erba delle streghe.
La tradizione, infatti, voleva che fosse raccolta nella notte del 24 giugno, giorno di San Giovanni, perché proprio l’erba raccolta in tale data aveva particolari poteri curativi.
Non solo, si riteneva anche che facendo un mazzolino da porre sotto il cuscino con l’erba raccolta in tale notte, si era protetti per un anno intero dalla morte.
Naturalmente oggi la scienza ci dice che occorre semplicemente attendere la giusta maturazione, ma non esiste una data specifica in cui raccoglierla.
L’iperico appartiene alla famiglia delle Ipericacee e cresce abbondantemente nelle zone pianeggianti e montane dell’Europa del nord, Africa e America settentrionale.
L’iperico può essere riconosciuto per il caratteristico fiore di colore giallo carico che, se sfregato tra le mani, macchia di rosso, infatti anche l’olio di iperico ha tale caratteristico colore.
Le sommità vanno raccolte dal mese di aprile al mese di agosto.
Iperico Proprietà e benefici
Le proprietà dell’olio di iperico derivano dalla sua composizione: contiene terpeni (azione antibatterica), flavonoidi (rutina, quercetina, iperina) che sono vaso-protettori, ipericina (sostanza foto-sensibilizzante), iperforina, procianidine, tannini ( attività antiossidante e antidiarroica), acido caffeico con azione antinfiammatoria, antibatterica ed inibitoria della formazione di acido urico.
I benefici dell’olio di iperico sono davvero tanti, anche se nella maggior parte dei casi le persone conoscono questa erba, e in particolare l’olio e la tintura di iperico, per i poteri antidepressivi.
Questi ultimi derivano dalla capacità di aumentare i livelli di serotonina nel sangue, ciò grazie all’inibizione della ricaptazione dei neurotrasmettitori (dopamina e serotonina) che quindi restano in circolo, inoltre regola la produzione di melatonina che a sua volta aiuta a contrastare l’insonnia.
Le proprietà dell’iperico non finiscono qui perché è considerato anche un antisettico, antimicotico,antivirale.
Essendo un antinfiammatorio è consigliato l’uso di iperico, sotto forma di tisane o olio di iperico (assicurandosi che si tratti di una formulazione per uso orale), anche nel caso di gastrite o ulcera gastrica.
Come si ricava l’olio di iperico
Preparare l’olio di iperico è molto semplice ed è un’operazione che possono fare tutti.
È necessario raccogliere i fiori quando sono ben aperti, possibilmente nel periodo di fine giugno perché proprio all’inizio dell’estate i fiori sono maggiormente ricchi di principi attivi.
Dopo averli ben lavati (trattandosi di un’erba spontanea non dovrebbero esservi pesticidi) e lasciati asciugare, devono essere aggiunti ad un olio.
Le dosi sono 90 grammi di fiori per 300 ml di olio. Ed è possibile scegliere tra olio di oliva, mandorle o girasole. Devono essere lasciati in infusione per tre/quattro settimane in un barattolo di vetro chiaro dotato di chiusura ermetica e posto al sole.
Di tanto in tanto è bene agitare il barattolo, con il tempo l’olio assumerà un colore rosso. Terminato il periodo indicato, si procede a filtrare il prodotto che deve poi essere conservato in bottiglie scure e ben tappate.
L’olio di iperico è particolarmente indicato per uso dermatologico. Se l’infusione è avvenuta con l’olio di mandorle dolci è efficace anche nel contrasto delle smagliature.
In ogni caso può essere utilizzato per favorire la cicatrizzazione, inoltre può essere usato sulle ferite sfruttando le proprietà antisettiche e in presenza di arrossamenti ed eczemi.
L’olio di iperico è anche un naturale antiage: deve essere applicato sul viso e collo mattino e sera aiutandosi con un leggero massaggio.
Grazie all’effetto lenitivo e cicatrizzante l’olio di iperico può essere utilizzato anche per trattare il perineo dopo il parto, anche in questo caso basta un leggero massaggio.