Te ne hanno parlato o forse l’hai conosciuta leggendo approfondimenti sulla dieta mediterranea, fatto sta che anche tu ti sei convinta che il regime alimentare elaborato dal fisiologo statunitense Ancel Keys sia il più equilibrato di tutti.
Tuttavia devi sapere che per quanto buona, efficace e poliedrica, anche la dieta mediterranea finisce col nascondere dei “lati oscuri” e che proprio sulla base di ciò faresti bene a bilanciarla con una dieta disintossicante e depurativa, per esempio con un’ottima dieta dei centrifugati.
Dieta dei centrifugati benefici e vantaggi
Ciò che molti nutrizionisti consigliano, è nient’altro che continuare ad abbracciare un regime alimentare tipico delle nostri parti, ma di tanto in tanto accompagnarlo ad una sorta di dieta parallela, ad un regime dietetico che abbia cioè il compito di farti perdere qualche chilo di troppo e al tempo stesso disintossicare l’organismo da tutte le schifezze di cui è finito preda.
Questa dieta parallela si chiama dieta dei centrifugati, e prende questo nome proprio perché si base su un massiccio consumo di frutta e verdura.
E’ un regime detox che suggeriamo di far proprio almeno una volta al mese per rimettere in carreggiata l’organismo e per ritrovare la giusta forma fisica (oltre che un certo equilibrio psicologico, dato che i cibi influenzano anche il funzionamento della nostra mente!).
Prima di vedere come funziona, di cosa si tratta e cosa c’è dietro, cerchiamo un attimo di capire perché la dieta dei centrifugati faccia tanto bene al nostro corpo e perché faresti bene ad adottarla almeno una volta tanto.
Innanzitutto partiamo col dire che una dieta disintossicante – al di là del fatto che sia una dieta a base di centrifugati – è essenziale per dare una scossa al metabolismo, per depurarlo e disintossicarlo dalle sostanze nocive con cui è entrato in contatto. Una dieta disintossicante come quella a base di centrifugati di frutta e verdura introduce un mare di vitamine essenziali al buon funzionamento del sistema immunitario, riduce il senso di appetito e di gonfiore e rende persino più bella la pelle.
Tutti questi benefici sono però legati al fatto che parliamo di un regime alimentare che va preso per buono una tantum, e che non può certo sostituire in toto quella che è la dieta di base: d’altra parte non potremmo mica pensare di dirti che bere centrifugati tutti i giorni eliminando ogni altro genere di alimento ti farà star bene!
No, perché una dieta disintossicante nasce appunto con il solo scopo di disintossicare, di ristabilire un equilibrio che si è perduto nel normale vivere quotidiano: è nella sua stessa natura, quindi, essere una dieta che va bene solo se presa con la dovuta occasionalità.
Poi, certo, sei liberissima di stabilire quante volte durante magari l’arco di un mese vorrai disintossicarti: potrai fare la dieta dei centrifugati una volta, due, o anche tre. L’importante è che non propendi per gli eccessi, vale a dire che non ti senta in diritto di sostituire la dieta detox a una dieta più completa e stabile, e che al tempo stesso non ti convinca del fatto che non c’è alcun bisogno di disintossicarsi una volta tanto.
Come funziona la dieta dei centrifugati?
Fatte le precise puntualizzazioni, a questo punto siamo pronti per capire un po’ più nel dettaglio come funziona la dieta a base di centrifugati. Anche qui, una premessa: il centrifugato non è un frullato, perché nel secondo caso parliamo di una bevanda che è a base di sola polpa di frutta diluita con latte, acqua o succhi vari; il centrifugato, inoltre, vuole l’utilizzo di uno strumento apposito che si chiama appunto centrifuga o estrattore (e che dati i presupposti di cui prima è chiaramente diversa dal frullatore).
Per il resto, la dieta depurativa a base di centrifugati in realtà non poggia su una scaletta ben precisa: la prassi vuole solamente che nei giorni in cui la si segue vadano totalmente bandite le proteine animali (carne e pesce e derivati), privilegiando frutta e verdura che o a colazione o a cena debbono essere assunte sotto forma di centrifugati.
Perciò una dieta dei centrifugati vuole che una volta al giorno si consumi un buon centrifugato misto di frutta e verdura, e che durante le altre sessioni giornaliere si mangino pasti sempre e comunque a base di frutta e verdura crude o cotte, condite al massimo con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva e con un pizzico appena di sale.
Concessi al massimo i cereali integrali sotto forma di fiocchi o di pane, dello yogurt magro e 1 litro e mezzo almeno di acqua al giorno poverissima di sodio (per cui sarebbe meglio evitare quella del rubinetto e quelle vendute in bottiglia che non fanno un chiaro riferimento al basso contenuto di sodio).