Spesso e volentieri hai l’impulso di correre al negozio e fare incetta di dolci, ma ti sei mai chiesta perché.. “come posso smettere di mangiare dolci?”
La dipendenza da dolci che ci porta sempre il desiderio di mordicchiare qualcosa di gustoso e di poco sano non è certo una condizione che riguarda soltanto te, anzi, con l’avvento dei dolci confezionati e con l’abbassamento dei prezzi del mercato (che oramai ti dà modo di trovare uno snack pieno di grassi anche a pochi centesimi di euro), le persone che soffrono della tua stessa condizione, la cosiddetta voglia di dolce, sono in netto aumento!
Dipendenza da dolci
Il motivo per cui spesso si finisce vittime dei dolci in realtà non è univoco, poiché possono esserci davvero molte ragioni che possono spingere una persona a rendersi dipendente da dolci e cibi spazzatura.
A primo impatto verrebbe da dire che questi appetiti frequenti non siano poi così strani, ma se ci si pensa bene, in realtà, un problema lo nascondono eccome: in fondo se si trattasse di semplice e innocua fame, perché allora non mastichi una fetta di pane o un buon frutto fresco di stagione?
Anche riguardo ai dolci, ne esistono di gustosi e sani, come ad esempio un bel dolce vegano oppure, se si ha voglia di classici, un bel tiramisù senza uovo, oppure un bel profitteroles senza lattosio.
Purtroppo però si cerca spesso la soluzione semplice, veloce e artificialmente soddisfacente come una merendina in busta!
Dipendenza da dolci le vere cause
Tornando a noi, è proprio nel fatto che tu non sia in grado di darti una risposta razionale alla perenne voglia e dipendenza da zuccheri che si nasconde il problema: mangiare spesso e volentieri dei dolci, infatti, può esser sintomo di problemi fisici, emotivi e mentali che devi sforzarti di comprendere.
Proviamo ad analizzare insieme le cause più comuni.
La stanchezza
Il principale motivo per cui una persona viene indotta a mangiare dolci è proprio lei, la stanchezza.
Dal momento in cui il corpo si ritrova privo di energie, infatti, segnala la necessità di ricevere del carburante che possa rimetterlo adeguatamente in moto e il carburante è appunto rappresentato dallo zucchero racchiuso in questi dolci: il desiderio di dolci aumenta pertanto quando avverti un senso di stanchezza che, a sua volta, si palesa soprattutto quando non mangi correttamente o quando ingerisci cibi che non sono adatti per dare energia a sufficienza al tuo corpo.
Per sopperire al bisogno di energia, dunque, non buttarti troppo facilmente sui dolci ma prova invece a rimuovere le cause che sono all’origine della spossatezza stessa.
Come? Rivedendo il tuo piano alimentare e arricchendolo all’occorrenza di carboidrati benefici, di proteine e fibre!
E se proprio dovessi sentirti ugualmente stanca o non dovessi riuscire a mangiare tutto quello che dovresti, anziché rimediare coi dolci faresti bene ad optare per un integratore naturale affinché tu possa ritrovare l’energia di cui hai bisogno (in commercio ce ne sono a volontà che includono potassio e magnesio, ossia i sali minerali deputati a restituire energia a un organismo compromesso).
Mi raccomando non combattere la stanchezza fisica e mentale con tanti caffè, leggi nel prossimo articolo quali sono i problemi che porta la dipendenza da caffeina
I cambiamenti ormonali
Un’altra ragione che è spesso all’origine della dipendenza da dolci ha a che fare coi cambiamenti di natura ormonale.
Le donne, in particolar modo quelle che soffrono della sindrome premestruale, desiderano spesso degli alimenti dolci proprio a ridosso della mestruazione: questo desiderio è scatenato dalle fluttuazioni ormonali che sono parte integrante del ciclo.
Se ritieni di esser parte di questa casistica faresti bene a mangiare dolci con moderazione e a suddividerli in piccole porzioni sparse durante la giornata.
Ti consigliamo poi di bere tanti liquidi e di riposare a sufficienza affinché i cambiamenti ormonali possano venire accompagnati da uno stile di vita quanto più equilibrato.
Le emozioni
Molte persone nutrono il bisogno di mangiare dolci perché affette da emozioni più diverse, come la tristezza, la frustrazione, la noia, la solitudine e perché no, anche un generalizzato senso di felicità.
Il consumo di dolci corre sovente di pari passo con i cambiamenti emozionali: se anche tu sei incline a mangiucchiare zucchero, pasticcini, brioche e torte quando sei in preda a una forte emozione, forse faresti bene a pensarci prima di lasciarti tentare e a cercare di dirottare le tue attenzioni altrove (sfogando questi tuoi sentimenti altalenanti su altre attività come ad esempio lo sport).
La candida
C’è un microrganismo, la candida, che vive nel tratto gastrointestinale e che in alcuni casi prende di mira anche altri parti del corpo causando i sintomi più diversi tra cui gonfiore, crampi addominali, allergie, infezioni vaginali, polsi doloranti, mani fredde, stanchezza e mal di testa.
Ebbene, diversi studi hanno dimostrato che proprio la candida possa influire nel desiderio di mangiare dolci per cui rivolgiti al tuo medico curante per gestire questa situazione con una terapia adatta.
Come combattere la dipendenza da dolci e da zuccheri?
- Riduci il consumo di CAFFE’ e nel tempo arriva a berlo senza zucchero. questo non ti farà partire la giornata alzando subito l’indice glicemico alle stelle e con esso la voglia di dolce. Puoi sostituire il caffè con il the verde che ha anche ottime proprietà benefiche come puoi leggere nell’articolo dedicato a questa fantastica bevanda.
- Bevi molta acqua: questo ti aiuterà a combattere la fame nervosa di cibi non sani come appunto anche i dolci. Ricorda che il consumo esagerato di zucchero abbassa il tuo livello di energia, porta fastidi alla digestione e alla tua salute in generale. Ovviamente non bere l’acqua tutta di un sorso ma piccoli sorsi per non rischiare effetti collaterali tipo nausea e fastidio allo stomaco.
- Evita i carboidrati semplici contenenti zucchero come pasta e pane bianco, essi aumentano alle stelle l’indice glicemico e mantiene sempre forte la tua voglia di dolce.
- Consuma spezie e dolcificanti naturali