Non solo fruttariani, vegani e crudisti! Oggi, tantissime persone in tutto il mondo amano iniziare la loro giornata con centrifugati o spremute di frutta e verdura al posto del classico caffè o tè (i quali possono irritare lo stomaco e macchiare i denti).
Ti sembrerà che il concetto sia il medesimo: ottenere semplicemente il succo da frutta e verdura.
Ma sai che in realtà c’è una differenza tra estrattore e centrifuga? Sì, perché l’estrattore di succo e la centrifuga sono due elettrodomestici simili, ma che ti aiutano in modo differente a soddisfare la tua sete di bevande naturali senza zuccheri aggiunti, coloranti o additivi.
Differenze tra estrattore e centrifuga: pro e contro
Quale elettrodomestico è meglio usare per produrre succhi di frutta e verdura? Diamo uno sguardo ai pro e i contro degli estrattori di succo e centrifughe, addentriamoci nella descrizione del loro funzionamento e delle loro differenze principali. Tenendo sempre conto, comunque, che le diversità diventano minime se paragonate ai comuni vantaggi nutrizionali che l’uso di questi due apparecchi apporta alla tua dieta.
Attraverso questi apparecchi, infatti, è possibile ottenere succhi di tutte le varietà di frutta e verdura, consentendo, così, anche il consumo di verdure crude, che di solito vengono consumate solo cotte (come broccoli o asparagi).
Come funziona una centrifuga per frutta e verdura
Le centrifuga è un elettrodomestico da cucina che sfrutta le leggi fisiche della forza centrifuga. Grazie a un numero consistente di rotazioni ad alta velocità (più di 1400 al minuto), è in grado di separare il succo di frutta o verdura dalla relativa polpa. Si tratta di un dispositivo domestico che non occupa molto spazio. È composto da un motore, un componente in acciaio formato da pale molto strette disposte in cerchio e un filtro a rete fittissima posto al centro. Oltre a queste pale in metallo, possiede altri componenti in plastica tra cui un importante contenitore per raccogliere la polpa scartata dal filtro.
Uno dei vantaggi della centrifuga è quello di poter inserire, tramite l’apposita apertura, frutta e verdura anche dopo averle tagliate grossolanamente, senza doverle per forza sbucciare (ad eccezione degli agrumi). Una volta azionato il dispositivo e spinto gli alimenti verso le lame e il filtro, si ottiene il succo filtrato alla perfezione mentre la polpa e le bucce finiscono da parte nel contenitore che raccoglie gli scarti.
Bastano due minuti, e grazie alla centrifuga, puoi ottenere succhi di frutta e verdura cruda. Si consiglia di consumare il succo al momento per godere al massimo delle sue proprietà salutari. La polpa, invece, puoi cestinarla oppure riutilizzata aggiungendola a dolci o altre pietanza dato che rappresenta una grossa fonte di fibre.
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Come funziona un estrattore di succo
L’estrattore è un elettrodomestico per la cucina di dimensioni simili a quelle della centrifuga. La differenza principale fra i due dispositivi, grazie all’azione dell’estrattore di succi, sta nell’ottenere bevande di frutta e verdura più grezze, macinate con movimenti che ricordano quelli della naturale masticazione dell’uomo.
a polpa e il succo sono divisi grazie ad una parte cilindrica rotante in plastica dura chiamata coclea. Questa piccola specie di spirale a vote è collocata all’interno di un filtro a maglie strette, in grado di filtrare il succo. La polpa e il liquido vengono espulsi dall’apparecchio separatamente, proprio come accade con la centrifuga.
Gli estrattori di succo funzionano a velocità inferiori a differenza delle centrifughe, sono più silenziosi e in grado di estrarre maggiori quantità di succo producendo meno rifiuti. Inoltre, sono capaci di tirare fuori il succo anche dalle verdure a foglia, come gli spinaci e le erbe aromatiche. In più, la loro pulizia è semplice e veloce da eseguire rispetto a quella della centrifuga, che richiede più tempo.
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Lo svantaggio degli estrattori, però, sta nel loro prezzo, molto più alto, e nel tempo che impiegano a realizzare il succo (dai 5 ai 10 minuti). Mentre per la centrifuga, come abbiamo visto, si calcolano in totale al massimo 2 minuti.
Differenza tra estrattore e centrifuga: vantaggi e svantaggi nutrizionali
Entrambi gli elettrodomestici da cucina sono i migliori amici di una dieta sana e naturale, lontana dal junk food e dai cibi industriali; basata, invece, sui gusti genuini, sul grande apporto di vitamine e zuccheri buoni per l’organismo. Tuttavia, le differenze affiorate finora sono fondamentali e possono portare una persona a scegliere l’uno piuttosto che l’altro in base alle proprie esigenze.
L’estrattore di succo consente di ottenere bevande vegan di qualità migliore se diamo uno sguardo alle tabelle nutrizionali, ma ha un prezzo decisamente superiore rispetto alla centrifuga. Il processo molto più lento di rotazione, infatti, non va a stressare gli ingredienti scelti ma anzi, li tratta con dolcezza, alterandoli meccanicamente il meno possibile.
Al contrario, la centrifuga, basandosi sullo stesso principio, potrebbe sottoporre la frutta o la verdura a una manipolazione innaturale che andrebbe a distruggere anche gli enzimi e le vitamine contenute nell’alimento. Dalla sua parte, però, c’è comunque la velocità di esecuzione e il prezzo molto contenuto rispetto all’estrattore.
Estrattore di succo o centrifuga? Le conclusioni
In definitiva, entrambi gli elettrodomestici hanno la stessa missione e chiamarli “centrifuga” o “estrattore” potrebbe sembrare, alla fine, una questione solo linguistica. Tuttavia, è bene sottolineare come in alcuni casi, una semplice centrifuga a basso costo non riesca a distingue tra polpa, semi e succo. A alla fine, in molti casi, il tutto viene semplicemente centrifugato a quelle altissime velocità di rotazione. Invece, per quanto riguarda il lavoro dell’estrattore, questo inconveniente non può mai avvenire data la tecnologia sulla quale è basato. Calcolando la sua lentezza di esecuzione, separa in modo estremamente accurato polpa, buccia, semi e succo.
Sta a te scegliere: se hai molta pazienza e denaro, allora opta per un estrattore ultimo modello. Invece, se ti interessa il risultato finale, piuttosto che la lavorazione e non hai tempo né tanti soldi da spendere, allora vai a colpo sicuro con una bella centrifuga.