Quando si parla di canapa è doveroso fare una distinzione tra quella indica e quella sativa. Tali differenze riguardano più aspetti delle due piante: innanzitutto circa il luogo di provenienza, in secondo luogo dei benefici che portano al consumatore ed infine il periodo di fioritura ed il clima idoneo alla sopravvivenza.
Analizziamo ora i vari aspetti che le contraddistingue.
Le origini della canapa
Per quanto riguarda le origini della canapa indica e sativa si può affermare che la prima pone le sue radici in zone mediorientali con un clima molto umido e secco, come ad esempio in Pakistan, in India ed in Afghanistan. Il termine indica deriva proprio da uno di questi Paesi ovvero l’India. Da alcuni studi è emerso che proprio in questo Paese furono trovate le primissime piante di canapa indica.
La seconda invece, ha le sue radici in terre molto umide e calde come ad esempio Colombia, Thailandia e Brasile.
Differenza tra canapa indica e sativa
I benefici che offrono queste due piante sono totalmente differenti, ma hanno un aspetto che le accomuna: entrambe hanno basse percentuali di THC e CBD.
I benefici della canapa indica
Tra i benefici della canapa indica si possono menzionare: aiuto nel conciliare il sonno, utile per quelle persone che a causa di diversi fattori fanno fatica a riposare, stimola l’appetito, aiuta a ridurre se non a eliminare la percezione del dolore, funge da aiuto per rilassare la muscolatura e riduce gli stati di ansia ed il forte stress.
I benefici della canapa sativa
Per quanto riguarda i benefici della canapa sativa si possono citare: sicuramente un senso di benessere non solo a livello fisico ma anche mentale, in secondo luogo aiuta ad aumentare l’energia psicofisica, funge da ottimo rimedio contro la depressione ed infine riduce il senso di inappetenza.
Nonostante queste sostanziali differenze, la canapa indica ha un elemento in comune con quella sativa cioè entrambe portano all’uomo benefici positivi a livello mentale (per quanto riguarda la canapa sativa) e fisico (per quanto riguarda la canapa indica). Per tale motivo, viene prodotta anche sotto forma di olio, il cosiddetto olio di cannabis, che viene normalmente assunto per via orale attraverso gocce oppure capsule (come le seguenti: https://www.cibdol.it/capsule-cbd).
Differenza di fioritura e struttura
L’ultima sostanziale differenza tra canapa indica e sativa riguarda l’aspetto climatico ed ambientale.
La canapa indica nasce in zone tropicali e cresce ad elevate temperature che variano dai 30 ai 50 gradi centigradi (nello specifico a nord e a sud dell’equatore).
Le sue foglie sono larghe in modo tale da catturare molta luce del sole ed ha una struttura robusta ed abbastanza corta. La sua fioritura dura dalle 7 alle 9 settimane ed è molto più veloce e corta della canapa sativa tanto da essere la preferita dai consumatori che non hanno molto tempo e spazio per coltivarla.
Mentre la canapa sativa ha una fioritura che può arrivare fino alle 10 settimane. Essa è molto sottile a differenza di quella indica e ha forme più snelle.
Essa richiede temperature elevate e molta luce naturale utile per la sua sopravvivenza visto e considerato che è molto fragile a causa della sua struttura.
La storia della canapa indica e sativa
Nel 1500 d.C. furono trovate le prime tracce di canapa nelle mummie scoperte in Perù. Essa giunse in America solo dopo Colombo e in Europa ci fu la prima comparsa grazie a delle popolazioni nomadi dell’Asia.
Nel 1700 d.C. comparve anche in Africa attraverso il commercio di alcuni commercianti arabi. Nel 1750 un botanico svedese di nome Carlo Linneo identificò la canapa affermando però che la natura offrisse un solo tipo di canapa a cui diede il nome di canapa Sativa L.
Ma nel 1785 un altro botanico, questa volta francese, di nome Jean Baptiste Lamarck scoprì un’altra variante di canapa che chiamò indica.
In conclusione, possiamo affermare che la canapa sativa e quella indica hanno proprietà benefiche sia a livello psicologico sia a livello fisico. Tanto è vero che in tempi passati nei luoghi in cui vennero scoperte, esse erano considerate molto importanti per la spiritualità.