La dieta del minestrone è uno speciale regime alimentare concepito da un centro medico americano, il Sacred Memorial di Saint Louis, nato per aiutare i pazienti in sovrappeso o afflitti da problemi di obesità, a perdere peso e prepararsi nel modo migliore ad un’operazione chirurgica.
Questa speciale dieta è una sorta di rimedio d’emergenza da seguire per brevi periodi di tempo, fino ad un massimo di sette giorni e non senza aver consultato il proprio medico curante o specialista di fiducia che può essere un nutrizionista o un dietologo.
Un elemento fondamentale della dieta del minestrone è la lista degli ingredienti: bisogna infatti scegliere prodotti freschi e di stagione, e soprattutto quelli che favoriscono la diuresi, come cicorie, broccoli e bietole. In questo modo si favorisce anche la depurazione totale dell’organismo.
Scopriamo le ricette per dimagrire con la dieta del minestrone ricette più adatte, che ci permetteranno di affrontare questo tipo di alimentazione depurativa davvero utile per smaltire in fretta i chilogrammi di troppo.
Come abbiamo già visto, la dieta del minestrone è un regime alimentare realmente efficace sia dal punto di vista del dimagrimento sia da quello della depurazione. Dobbiamo sempre tenere a mente che si tratta di una dieta “d’urto” che può essere seguita per un breve periodo di tempo.
Ma fra i suoi difetti c’è quello della monotonia: gli alimenti permessi sono davvero limitati e l’unico permesso in quantità è proprio il minestrone (da cui la dieta prende il nome).
Quando si sceglie di iniziare la dieta del minestrone, bisogna abolire dalla propria alimentazione legumi, cereali o patate, lasciando più spazio invece ad alimenti come porri, cipolle, pomodoro, sedano, spinaci, peperoni verdi, cavolo e bietola.
Anche le bevande alcoliche sono altamente sconsigliate durante il periodo della dieta, così come le bevande gassate, incluse quelle dietetiche. Vietati pane e patatine fritte. Molto importante è invece l’idratazione, che va fatta a base di molta acqua, tè, latte scremato, succhi di frutta senza zuccheri e caffè.
Ed infine, ma non di certo per importanza, nutrirsi di molte proteine come pollo, manzo, pesce, purché cucinati con tecniche leggere, come ad esempio al vapore o alla piastra.
Seguendo alla lettera questa dieta del minestrone sicuramente si perderà qualche chilo, perchè non ha nemmeno le calorie necessarie all’organismo. La dieta del minestrone non è di certo una di quelle diete da poter considerare “nutriente”, e benchè meno da seguire per lunghi periodi, per questo è fondamentale il parere e la sorveglianza di un medico esperto.
Il programma alimentare della dieta del minestrone infatti, non contiene assolutamente delle linee guida nutrizionali accettabili, oltre che a non ricevere i nutrienti importanti di cui abbiamo bisogno. Quindi, può essere magari una dieta detox utile per ritrovare la forma.
Ecco un tipico programma settimanale su cui si basa la dieta del minestrone:
– Giorno uno: Sono concessi tutti i frutti (tranne la banana) specie il melone di cantalupo o anche il cocomero, poiché hanno poche calorie. E’ preferibile mangiare solo frutta e zuppa, sia a pranzo che a cena.
– Giorno due: Minestrone, da prediligere con verdure a foglia verde come cavolo, spinaci, bietola. Il secondo giorno bisognerebbe evitare di mangiare qualsivoglia tipo di frutto, ma a cena è concessa una patata al forno.
– Giorno tre: Si può mangiare tutta la frutta e tutta la verdura che si desidera, oltre al minestrone, il piatto principale della giornata.
– Giorno quattro: Concesse tre banane, che danno calorie, unite a del latte scremato, per i carboidrati. Mangiare questi alimenti è necessario, poiché al corpo servirà il potassio, le proteine e il calcio per ridurre il desiderio di qualcosa di dolce.
– Giorno cinque: Bisogna integrare manzo e pomodori, e mangiare minestrone almeno una volta al giorno.
– Giorno sei: Oltre al minestrone almeno una volta nella giornata, mangiare anche carne con verdure a foglie verdi, ma niente patate.
– Giorno sette: Riso integrale, succo di frutta senza zuccheri e, ovviamente, minestrone.
Come per ogni dieta, l’efficacia e i risultati non sono sempre immediati e l’alternanza con una sana e corretta attività fisica può senza dubbio favorire una perdita più efficace della perdita di peso.
E’ molto importante non aggiungere grassi alla propria alimentazione mentre si segue questo particolare regime alimentare e prolungare per lunghi periodi diete così povere può portare a gravi danni per la propria salute.
Dieta del Minestrone le ricette giuste
Il trucco per rendere la dieta del minestrone più “appetibile” può essere proprio quello di giocare sui diversi tipi di minestra e zuppe di verdura che possiamo preparare, proprio come si fa quando si preparano i centrifugati di frutta e verdura.
Il fatto di essere in piena stagione invernale ci aiuta ancora di più: infatti abbiamo a disposizione diverse verdure fresche che ci permettono di preparare delle zuppe calde e deliziose. In questo modo anche una dieta molto rigida come quella del minestrone ci sembrerà più piacevole e variata: e potremmo sfruttare le proprietà delle diverse verdure nel nostro percorso di dimagrimento e depurazione.
La zuppa di cipolle senza grassi
La cipolla è preziosa per la nostra salute: è ricca di vitamine e minerali, la quercetina che contiene ha proprietà antinfiammatorie e aiuta a ridurre il livello dello zucchero nel sangue.
Il problema della ricetta classica della zuppa di cipolle prevede l’utilizzo di formaggio, pane e panna: tutto meno che gli ingredienti adatti per un piatto leggero e salutare.
Vediamo invece come preparare una versione light della zuppa di cipolle, che possa essere inserita nella dieta del minestrone per renderla più piacevole. Le dosi indicate sono quelle utili per 4 persone: considerando che si tratta dell’unico alimento che possiamo concederci senza limitazioni, possiamo prepararne anche una quantità da mangiare durante la giornata.
Ci serviranno: 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 3 cipolle grandi (possibilmente quelle bianche, perchè hanno un sapore più dolce) affettate molto finemente, 3 tazze di brodo vegetale, 1 manciata di timo, sale e pepe secondo il nostro gusto.
La preparazione è molto semplice: facciamo scaldare l’olio in una pentola e aggiungiamo le cipolle, che faremo caramellare. Poi uniremo un mestolo alla volta di brodo vegetale e il timo, lasciando cuocere a fuoco medio per circa 15 minuti, prima di aggiustare di sale e pepe.
A questo punto la nostra zuppa di cipolle light è pronta: se non la consumiamo tutta, conserviamola in frigo, basterà scaldarla a fuoco dolce per qualche minuto per avere pronto un piatto caldo e profumato.
La zuppa di zucca
Ecco un altro ortaggio tipicamente invernale con cui possiamo preparare una deliziosa (e salutare) zuppa.
Infatti la zucca è molto utile per regolare il transito intestinale (ci può quindi aiutare a combattere la stipsi), è ricca di vitamine e minerali e di antiossidanti (che combattono l’invecchiamento delle cellule).
Per prepararla avremmo bisogno di: circa 1 chilogrammo di zucca pulita, 1 manciata di semi di finocchio, 1 cipolla, 1 cucchiaio di zenzero tritato (sappiamo quanto è utile lo zenzero per il nostro apparato digerente e per la depurazione dalle tossine), 1/2 cucchiaio di curcuma, 3 tazze di acqua. olio di oliva extravergine, sale e pepe.
La prima operazione è quella di preparare la zucca: tagliata a pezzi, dovremmo metterla in forno caldo (180°) per circa 20 minuti (la polpa della zucca dovrebbe essere morbida).
Nel frattempo scalderemo l’olio in una pentola, aggiungeremo la cipolla e lo zenzero tritati in modo grossolano, i semi di finocchio e la curcuma.
Uniamo la zucca al composto di cipolla e spezie, facciamola tostare leggermente e aggiungiamo l’acqua (può andare bene anche il brodo vegetale se preferiamo) e lasciamo sobbollire tutto per circa 5 minuti.
A questo punto possiamo passare tutto nel frullatore, ma se vogliamo evitare di muovere il liquido bollente (con il rischio di ustionarci) possiamo utilizzare un frullatore a immersione per ottenere una crema liscia, che potremmo “finire” con il sale e il pepe secondo il nostro gusto.
Anche in questo caso la ricetta serve per preparare una zuppa molto abbondante: se non la mangiamo tutta in un solo pasto, possiamo tranquillamente conservarla in frigo per riscaldarla velocemente nel momento in cui ci attaccano i morsi della fame.
Abbiamo visto per la dieta del minestrone alcune ricette non solo light ma anche caratterizzate da un sapore piacevole: provale nella nostra dieta, per rendere più piacevole il dimagrimento e il percorso di depurazione.