Depurarsi con l’acqua è il segreto fondamentale per ottenere un buona disintossicazione. Lo hai già sentito dire? Ma la realtà, lo sai bene, è diversa.
Prova a rispondere a queste domande: quanta acqua bevo al giorno? Ma soprattutto, come bevo?
Mi idrato solo quando sento lo stimolo della sete oppure ho la mia bottiglia di acqua in borsa o sulla scrivania e faccio qualche sorsata quando posso?
Depurarsi con l’acqua ecco come fare
Sicuramente sei già al corrente che il nostro corpo ha molto bisogno di acqua. L’acqua, attraverso gli organi di scarto detti emuntori – reni, intestino, pelle – lava via le scorie accumulate nell’organismo.
L’acqua è il liquido nel quale le tossine vengono trasportate fino agli organi deputati all’eliminazione e nell’acqua le tossine vengono eliminate.
Ecco perchè è così importante assicurare un’ottima idratazione al corpo.
Come essere sempre ben idratati?
Il corpo possiede dei ritmi naturali. La mattina, fino alle 10, è impegnato ad eliminare i rifiuti dei cibi e delle bevande che abbiamo assunto nei giorni precedenti.
Ti capita mai di svegliarti senza fame o solo con la voglia di frutta? Proprio in quel momento, l’organismo sta elaborando l’eliminazione di ciò che non gli serve e limita l’accesso di altro cibo.
Dunque, se non hai fame o addirittura senti nausea, è bene che tu assuma solo alimenti liquidi, come acqua o tisane.
Per disintossicarci è bene privilegiare proprio le ore della mattina, sfruttando la naturale inclinazione dell’organismo. In che modo?
Il metodo ideale è bere mezzo litro di acqua alcalina in cui sia stato spremuto il succo di un limone, al mattino appena svegli, a digiuno, prima di fare colazione.
Meglio se l’acqua è tiepida. Se non gradisci il limone puoi optare per l’aceto di mele, altro elemento molto prezioso in regime detox.
Quale acqua scegliere?
Le acque vengono classificate in base al residuo fisso, che è ciò che resta (sali minerali) dell’acqua evaporata a 180°C, e in base alla composizione salina.
In base al residuo fisso:
Acque minimamente mineralizzate Acque oligominerali Acque mediominerali Acque ricche di sali minerali |
residuo fisso ≤ 50 mg/l residuo fisso > 50 ≤ 500 mg/l residuo fisso > 500 ≤ 1500mg/l residuo fisso > 1500 mg/l |
In base alla composizione salina:
Acque Bicarbonate Acque Solfate Acque Clorurate Acque Calciche Acque Magnesiache Acque Fluorate (o contenenti fluoro) Acque Ferruginose (o contenenti ferro) Acque Sodiche Acque Iposodiche (indicate per le diete povere di sodio) |
tenore di calcio > 600 mg/l tenore dei solfati > 200 mg/l tenore di cloruro > 200 mg/l tenore di calcio > 150 mg/l tenore di magnesio > 50 mg/l tenore di fluoro > 1mg/l tenore di ferro > 1mg/l tenore di sodio > 200 mg/l tenore di sodio < 20 mg/l |
Qual è l’acqua migliore da bere?
Dipende dalla tua condizione fisica, dalla tua età, dal tuo stato di salute. Ne parleremo insieme prossimamente!
Consigli
- Cerca di ridurre la quantità di sale presente nella tua dieta. Il sale, infatti, stimola la ritenzione e quindi limita l’eliminazione dei liquidi, causando gonfiori e altri pasticci.
- Introduci una maggiore quantità di fibre. Privilegia dunque frutta, verdura, cereali integrali. Grazie alla presenza dell’acqua, le fibre aiutano l’intestino ad eliminare le feci e quindi a depurarsi e a rimanere mobile.
- Consuma molti smoothies e centrifugati di frutta e verdura. Come farli? Lava la frutta, tagliala a pezzi, elimina semi e torsoli e metti tutto nel frullatore o nella centrifuga. Puoi divertirti a mescolare vari tipi di frutta e anche di verdura. Sono gustosissimi e sono un vero toccasana per la salute!
E tu, quanto bevi durante il giorno? Hai notato effetti positivi sul tuo benessere aumentando l’apporto di liquidi?
Sei convinto dell’efficacia dell’acqua in un regime depurativo? Aspettiamo la tua esperienza!
6 commenti
Sono d’accordo l acqua è un toccasana meglio se alcalina…io Cmq mi sveglio e bevo tutta la mattina almeno 1 litro d acqua e da quando lo faccio il mio metabolismo si è sbloccato. Naturalmente sto associando anche tante altre cose insieme naturali compresa una corretta alimentazione e ttutto ció funziona. Corretta alimentazione? Ho letto il libro mangia che ti passa di Filippo Ongaro…sinceramente molti di noi non sanno o meglio credono di utilizzare una corretta alimentazione ma non è cosí. Un altra cosa che vorrei dire è che spesso vengono descritti gli effetti collaterali dei rimedi naturali, ma provate a pensare se sono naturali come possono avere delle controindicazioni? Appare un controsenso…anche perchè quando si sta male si associa sempre il farmaco perchè il naturale non fa niente, ma se il naturale in questo caso non fa niente perchė dovrebbe avere i cosiddetti effetti collaterali? Beh impariamo a non legarci troppo alle abitudini sbagliate che la società del benessere vuole inculcarci per forza….mi fermo qua perchè non vorrei essere un fastidio soprattutto per chi vende i farmaci! Continuate o iniziate ad utilizzare rimedi naturali per i problemi comuni evitando farmaci!
Ciao Manuela, ti ringrazio per il tuo contributo prezioso! Hai detto tante verità, non ultima il fatto che avere cura della propria alimentazione è il primo passo per stare bene. Quasi tutti i problemi di salute sono dovuti alla forte intossicazione dell’organismo, dovuta a tanti anni di alimentazione sbagliata.
Abbiamo posto l’accento sull’acqua – ed in questo senso abbiamo creato la “Guida per la scelta dell’acqua” – proprio per questo: per cominciare a sciogliere i veleni che abbiamo dentro. L’acqua è un bene superprezioso, dobbiamo esserne consci!
Anche i rimedi naturali, nei quali io stessa (e noi come team) crediamo fermamente ci danno un grandissimo aiuto, essendo privi di effetti di intossicazione del nostro organismo. Grazie per il tuo supporto! Continua a seguirci!
salve,
sono un atleta runner classe 1958, la qualità e la scelta giusta dell’acqua a mia avviso e fondamenta un ambiente pulito è fondamentale per la salute umano. Tuttavia, la interazioni tra l’ambiente e la salute umana sono estremamente complessi e difficili da valutare. Questo rende il ricorso al principio di prudenza particolarmente utile. Gli impatti meglio conosciuti sulla salute sono associati all’inquinamento atmosferico, alla scarsa qualità dell’acqua e a condizioni igienico- sanitarie insufficienti. Molto meno si sa sugli impatti sulla salute delle sostanze chimiche pericoloso anche il cambiamento climatico, l’impoverimento dell’ozono stratosferico, la perdita di biodiversità e il degrado del suolo possano incidere sulla salute umana io credo è pur vero prevenire è meglio che curare! saluti. Gennaro caputo