Forse non lo conosciamo con il suo nome scientifico, tarassaco, ma con quello più comune di “dente di leone“: si tratta di una delle erbe più diffuse in tutta Italia (cresce quasi ovunque sotto i 2000 metri) ed è anche una delle più utilizzate in erboristeria.
Infatti il tarassaco è ricco di diverse proprietà molto utili per il nostro organismo (oltre a essere un ottimo ingrediente da aggiungere alle nostre insalate oppure alle minestre di verdura).
Il tarassaco è un buon alleato del nostro sistema digerente ed è molto utile anche in caso di ritenzione idrica: inoltre scegliere di depurarsi con il tarassaco può essere una buona soluzione per aiutare il nostro fegato a liberarsi delle tossine in eccesso che si sono accumulate (magari per qualche stravizio alimentare oppure a causa di un eccesso di farmaci).
Depurarsi con il tarassaco: la sua azione e le sue proprietà
Per depurarsi con il tarassaco la parte migliore da utilizzare è sicuramente la radice: infatti si tratta della parte di questa erba in grado di stimolare in modo più marcato le funzionalità biliare, epatica e renale.
Questo vuole dire che consumare la radice di tarassaco stimola gli organi emuntori (il fegato e i reni) a svolgere il loro compito principale, che è quella di trasformare le tossine accumulate nel nostro corpo ed espellerle.
Oltre a questo il tarassaco riesce a stimolare anche l’eliminazione delle tossine dall’organo più esteso del nostro corpo (la pelle) attraverso la sudorazione.
L’effetto diuretico del tarassaco
Oltre a “dente di leone” il tarassaco nella cultura contadina è noto anche come “piscialetto“: grazie ai flavonoidi (di cui questa erba è ricca) e i sali di potassio, l’assunzione di tarassaco stimola la diuresi, e si rivela utile anche per combattere gli inestetismi che derivano dalla eccessiva ritenzione idrica (come la cellulite).
Il protettore del fegato
Fra le tante proprietà del tarassaco, ricordiamo anche che quest’erba è un potente antinfiammatorio, che agisce soprattutto sul fegato: infatti è in grado di agevolare l’eliminazione di un gran numero di scorie (fra cui zuccheri, trigliceridi, colesterolo e acidi urici), svolgendo in questo modo una funzione epatoprotettiva.
Tarassaco, carciofo e cardo: un tris depurativo
Per preparare una tisana che sia in grado di dare una scossa in positivo al nostro sistema di depurazione dalle tossine e di aiutare la funzionalità del fegato possiamo unire le proprietà di questi tre alimenti:
- tarassaco 30 grammi
- carciofo 30 grammi
- cardo mariano 30 grammi
- salvia 10 grammi
Sciogliendo 20 grammi di questo mix di erbe in 1 litro di acqua bollente, lasciando in infusione per 10 minuti per poi filtrare otterremo una tisana che potremmo bere fino a 3 volte al giorno (possibilmente lontano dai pasti) per depurarci in modo naturale dall’eccesso di tossine.
Depurarsi con il tarassaco e con gli altri rimedi naturali è possibile ed efficace: se vuoi essere aggiornato sui sistemi di depurazione naturale ricorda di iscriverti alla nostra newsletter e di seguire la nostra pagina Facebook
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