Diete privative e drastiche non sempre costituiscono la soluzione ideale per perdere peso.
Molti studi scientifici, infatti, dimostrano che per dimagrire non è necessario diminuire l’assunzione di alimenti, ma bensì sostituirli con cibi dalle proprietà depurative e brucia-grassi.
Alcuni prodotti alimentari sono in grado di aiutare l’organismo ad espellere tossine e ad eliminare il peso in eccesso, conquistando così una silhouette perfetta senza troppe rinunce.
Digiunare, dunque, non è la soluzione ideale per dimagrire. Dunque cosa mangiare per dimagrire?
Il peso forma si ottiene seguendo un regime alimentare equilibrato, composto di tutti quei cibi che aiutano il corpo a rimanere sano e in salute. Ecco la lista dei migliori alimenti per dimagrire da inserire nella propria dieta.
Cosa mangiare per dimagrire: i cibi dall’alto indice di sazietà
Per riuscire a raggiungere il peso forma in modo sano e duraturo, è essenziale aggiungere alla propria dieta i cosiddetti “alimenti sazianti”, ovvero tutti quei cibi che contano un elevato indice di sazietà.
Questi cibi hanno infatti il potere di ridurre la fame, aiutando così a combattere la fame nervosa e la tentazione di fare spuntini poco sani fuori pasto.
Le patate
Le patate sono state per anni condannate quando si parla di cosa mangiare per dimagrire, tuttavia i recenti studi condotti da Britt Burton Freeman presso l’Università di Davis in California e pubblicati sul “Journal of the American College of Nutrition” dimostrano che in realtà questo alimento ha delle straordinarie proprietà, utilissime quando si parla di tenere sotto controllo la fame e perdere peso.
Nonostante queste abbiano un alto indice glicemico, infatti, sono in grado di donare un senso di sazietà immediato.
Inoltre, le patate sono ricche di potassio, un ottimo alleato contro l’accumulo di liquidi e la cellulite. Ovviamente, questo cibo può essere utile per il dimagrimento solo se consumato lesso e poco condito.
Le mele
Le mele, essendo composto per l’85% di acqua, hanno un elevato indice di sazietà e quindi si possono rivelare un valido snack ipocalorico tra un pasto e l’altro.
Inoltre, questo alimento è dotato di straordinarie proprietà depurative, oltre a contenere moltissime vitamine diverse, tra cui la A, la C e la E.
Le uova
Le uova, soprattutto se consumate per colazione, possono offrire molti benefici.
Esse, infatti, sono degli alimenti ad alto indice di sazietà e il loro ruolo nella dieta può essere molto prezioso: secondo gli studi dell'”International Journal of Obesity”, mangiare uova durante la mattinata (intere, comprensive sia di tuorlo che albume) aiuta a controllare la fame per tutta la giornata, aiutando così a ridurre l’assunzione di calorie nelle 36 ore seguenti.
I germogli di soia
I germogli di soia sono dotati di un indice di sazietà di 4,6 in una scala che va da 1 fino a 5 (secondo l’indice FF, Fullness Factor). Questo cibo quindi può essere un ottimo supporto quando si parla di dimagrimento, in quanto aiuterà a sentirsi sazi pur diminuendo il numero di calorie ingerite.
Questo alimento, inoltre, è in grado di fornire una grande quantità di vitamine e minerali all’organismo. La soia è, inoltre, ricca di proteine, in grado di diminuire il colesterolo cattivo.
I fagioli
Lo stesso Fullness Factor dei germogli di soia (4,6) ce l’hanno anche i fagioli, i cui chicchi sono ricchi di proteine, fibre e minerali, indispensabili per il benessere dell’organismo.
I cereali
Secondo quanto riportano gli studi scientifici pubblicati dall’autorevole “American Journal of clinical nutrition”, i cereali possono essere dei veri e propri alleati quando si parla di regimi dimagranti. Essi infatti sono ricchi di fibre, indispensabili per aiutare l’intestino a mantenere il suo naturale equilibrio, che spesso viene messo a rischio durante le diete ipocaloriche.
Questi, inoltre, sono in grado di aumentare il senso di sazietà dopo i pasti, consentendo così di tenere sotto controllo la fame. I carboidrati contenuti nei cereali sono infatti a digestione lenta: questo significa che il rilascio dell’energia di queste sostanza nutritive avviene in modo graduale, dilungato nel tempo.
L’uva
Nonostante l’uva sia stata più volte accusata di essere dannosa per la dieta in quanto ricca di zuccheri, i ricercatori della Washington State University affermano che in realtà l’uva può essere utile nella dieta.
Questa infatti aiuta la lotta alla fame nervosa, in quanto, ricca di fibre, sarà in grado di donare un forte senso di sazietà. Inoltre, se consumata costantemente senza eccedere, l’uva è in grado di contrastare l’accumulo di grassi e quindi aiutare a perdere peso.