Cosa fare se il tuo cane ha la diarrea? Rimedi immediati per bloccare la diarrea del tuo cane: fermenti lattici probiotici efficaci per fermarla nei cani cuccioli e adulti e quando preoccuparsi e ricorrere a veterinario e farmaci.
La diarrea nel cane, specialmente se molto giovane, è un fenomeno che solitamente non desta particolari preoccupazioni e può risolversi con semplici accorgimenti nel giro di qualche giorno. Feci molli e non formate possono avere molteplici origini che spaziano da errori alimentari, all’ingestione di materiali impropri, a colpi di freddo, fino ad infezioni dovute a parassiti come nel caso, appunto, dei cuccioli.
Raramente la diarrea è il sintomo di qualcosa di più serio a carico dell’intestino da preoccuparsi e non è quasi mai necessario ricorrere a all’aiuto del veterinario.
Il digiuno come forma di cura per diarrea nel cane
Tra i primi rimedi da attuare in caso di diarrea acuta figura certamente il digiuno. Uno stop all’alimentazione dell’animale per circa 12-24 ore darà il tempo alle pareti intestinali di rilassarsi e tornare alla normalità. In questo lasso di tempo è buona norma continuare a somministrare liquidi, lasciando a disposizione del nostro amico a quattro zampe una bella ciotola d’acqua a temperatura ambiente affinché possa continuare a reidratarsi.
Nel solo caso di diarrea prolungata, specialmente se accompagnata da tracce di sangue è opportuno rivolgersi ad un veterinario o pronto soccorso veterinario che provvederà innanzitutto a reidratare l’animale per poi concentrarsi sulle cause del malore.
La somministrazione di piccole dosi di cibo in regime controllato
Successivamente al periodo di forzato digiuno è opportuno reintrodurre gradualmente il cibo per ri-abituare lo stomaco del cane alla corretta digestione. Gli alimenti ideali sono carni bianche, come il pollo, ed il riso bollito ricchi di proteine ed amidi facilmente assimilabili.
Sono da evitare categoricamente tutti i prodotti caseari e derivati del latte che potrebbero innescare una risposta diarroica in caso di intolleranze. Questa tipologia di cibo, è bene ricordarlo, produce feci chiare di una consistenza differente dal normale ma la circostanza non deve allarmare il proprietario; ciò che conta è che l’animale riprenda gradualmente le sue funzioni intestinali nel giro di qualche giorno.
L’introduzione di fermenti probiotici per bloccare la diarrea
Su consiglio del veterinario o di un farmacista esperto in materia, potrete affiancare ad una dieta leggera anche l’introduzione di fermenti probiotici che possano riequilibrare la flora intestinale.
I batteri presenti nell’intestino del cane differiscono da quelli umani pertanto è opportuno ricordare che non devono mai essere somministrati fermenti lattici per uso umano ma soltanto prodotti destinati ad utilizzo veterinario disponibili nei negozi e farmacie specializzati,
Per la stessa ragione è da evitare qualsiasi farmaco antidiarroico che non sia concepito per un impiego veterinario.
Ottimi farmaci contro la diarrea del cane sono:
- Dia Tab
- Carobin Pet Polvere
- Resurgen Perle
- Enteroeureka
- Enteromicro Complex.
Quando chiamare il veterinario e preoccuparsi?
Nei normali episodi di diarrea acuta non è necessario correre dal veterinario ma basterà attendere 24-48 ore per notare una remissione quasi completa dei sintomi. Nei soggetti anziani o molto piccoli, immuno-depressi ed in tutti i casi di diarrea cronica sarà invece necessario contattare un veterinario ed attuare tutti gli accertamenti necessari.
Per avere una quadro più dettagliato sulla sintomatologia da riferire al professionista, un buon suggerimento può essere quello di misurare la temperatura corporea dell’animale. Aiutandovi con un termometro digitale che inserirete nell’ano tenete monitorati i valori: se sono compresi fra 38 e 39 gradi siete in presenza di temperatura considerata normale; se superano i 39,2 gradi l’animale ha la febbre e la cosa merita ulteriori indagini.
Una particolare casistica che richiede un’immediato intervento da parte di personale specializzato riguarda poi l’ingestione di alimenti potenzialmente tossici. In questi casi il fattore tempo è determinante e dovrete recarvi quanto prima al più vicino punto d’intervento veterinario.