Conoscere come sciogliere il catarro in gola, naso e orecchie in modo semplice e con rimedi naturali ci può aiutare a respirare meglio e guarire più in fretta.
Quando i diversi problemi che possono affliggere il nostro sistema respiratorio (come i sintomi dell’influenza, mal di gola, sinusite o bronchite) portano alla formazione di catarro, la situazione rischia di farsi insopportabile e fastidiosa.
Infatti il catarro finisce per intasare la gola, rendendo fastidiosa e difficoltosa la respirazione e anche la deglutizione di liquidi e degli alimenti: in questo modo peggiorando ulteriormente il nostro stato di salute. Come sciogliere il catarro così fastidioso?
Per fortuna abbiamo a disposizione diversi rimedi naturali molto efficaci che ci possono aiutare a combattere questo fastidioso problema: vediamo quali sono i migliori e i più semplici per sciogliere il catarro.
Come Sciogliere il Catarro e il muco?
Prima di tutto è importante capire cosa intendiamo quando parliamo di “catarro” e perchè spesso si tende a ritenere che catarro e muco siano esattamente la stessa sostanza: invece ci sono delle differenze importanti.
Il muco infatti è una sostanza sempre presente nelle vie aeree del nostro organismo ed è essenziale perchè l’apparato respiratorio funzioni al meglio.
Ma quando, normalmente a seguito di un‘infezione che interessa l’apparato respiratorio, il muco si infetta, si innesca un processo di infiammazione che lo trasforma in catarro: una sostanza non utile per l’organismo e che va quindi eliminata.
Inoltre il catarro è ricco dei batteri che sono causa dell’infezione, motivo per cui eliminarlo vuole dire guarire in modo più rapido dall’infezione stessa.
Ma come è possibile eliminare questo fastidioso “ospite”? Il primo passo è quello di rendere più fluido il catarro: solo in questo modo infatti sarà più semplice espellerlo.
E per fare questo esistono diversi rimedi naturali semplici ed efficaci, che ci possono evitare la necessità di assumere farmaci (che, come sappiamo, non sono mai privi di effetti collaterali).
Catarro in gola rimedi naturali per scioglierlo
Assumere la giusta quantità di liquidi è importantissimo per fluidificare ed eliminare il catarro (nonchè per mantenere in salute il nostro organismo nel suo complesso): possiamo limitarci a bere acqua, oppure possiamo assumere delle bevande calde (come thè, infusi alle erbe o camomilla) dolcificati con miele di eucalipto.
[wpmc-amazon search='ASIN: B077TV16LG,B00546QQOO,B00B3QTRQS' template='product-table' ]In questo modo il calore della bevanda, unito all’effetto lenitivo e balsamico del miele e dell’eucalipto, sarà ancora più efficace nel compito di fluidificare il catarro e diminuire il fastidio alla gola infiammata.
Vapore: un alleato prezioso per sciogliere il catarro
Il vapore è molto utile come mucolitico naturale per sciogliere e fluidificare il catarro: si tratta di un rimedio che si può attuare in modo semplice anche diverse volte al giorno, basta far bollire poca acqua e respirarne i vapori, come suffumigi.
Ma se vogliamo rendere questa terapia ancora più efficace basta aggiungere all’acqua poche gocce di olio essenziale balsamico (da scegliere fra timo, eucalipto e pino mugo) per alleviare l’infiammazione delle vie nasali e rendere più semplice la respirazione.
Suffumigi per sciogliere il catarro in gola e naso
Spesso i rimedi della nonna sono quelli che si rivelano più efficaci. La ragione è semplice: le credenze popolari non si basano su un pensiero magico ma sull’osservazione attenta degli effetti e dei benefici.
Hanno quindi una base empirica, esattamente come le scoperte scientifiche, per cui nessuna meraviglia se poi testate scientificamente le credenze dei nostri nonni hanno retto negli esperimenti!
Anche in caso di tosse e raffreddore sono molti i rimedi alla portata di tutti che vale la pena provare.
I gargarismi e suffumigi per eliminare e sciogliere il catarro in eccesso di gola, naso e orecchie descritti di seguito sono facili da fare, mai dannosi e potrebbero rivelarsi quel toccasana immediato quando vi trovate colpiti dai malanni dell’ inverno.
Vale la pena di provarli sia quando i primi sintomi si manifestano, sia quando ormai l’infezione è in corso (e non sarà un problema associarli ad una terapia a base di medicinali) ma anche sorprendentemente per prevenire le infezioni.
Gargarismi per smaltire il catarro, quando farlo e con quale prodotto?
Immaginate di prendere, già dall’inizio dell’autunno, la buona abitudine di dedicarvi ai gargarismi per un minuto ogni mattina.
Di sicuro il vostro organismo se ne gioverà, di fatto è una pratica molto comune nei paesi orientali (Cina e Giappone) che hanno una visione del corpo come un luogo che va purificato da agenti esterni dannosi, in questo i caso i batteri che si annidano nel catarro.
Un gargarismo con mezzo cucchiaino di sale in un bicchiere di acqua calda potrebbe rilevarsi la medicina migliore anche per voi in caso di tosse e mal di gola.
Secondo un studio del “American Journal of Preventive Medicine” su un campione di 400 soggetti in buona salute chi tra loro ha fatto gargarismi con acqua calda e sale per tre volte al giorno ha avuto un decremento del 40% delle infezioni delle vie respiratorie durante il periodo analizzato dallo studio.
La ragione è semplice: il sale uccide e porta via i germi che causano il problema e facilita di conseguenza la guarigione.
Ad essere portato via dal gargarismo è lo strato sottile di muco che copre l’ interno della bocca e l’inizio della gola e che, in caso di tosse, catarro e mal di gola, è carico di germi.
Fare dei gargarismi con l’acqua calda e il sale ha sicuramente un effetto immediato per il benessere della persona ma più interessante è l’effetto di lunga durata: il sistema immunitario risulta aiutato da quest’opera di pulizia.
Questo rimedio usato quotidianamente aiuta a prevenire l’insorgere di tosse e mal di gola.
Approfondimento: Catarro nelle orecchie rimedi per sciogliere tappi.
Gargarismi per smaltire il catarro ingredienti
- mezzo cucchiaino di sale
- una tazza di acqua calda (meglio sarebbe optare per l’acqua minerale in quanto l’acqua del rubinetto, carica di clorina, potrebbe irritare la gola)
Ti basterà far sciogliere bene il sale nella tazza di acqua calda. Immettere una piccola quantità di acqua di in bocca e fare i gargarismi, sputando poi l’acqua a fine operazione.
Prova a fare gargarismi per almeno tre minuti ma, se ti riesce difficile, anche un minuto può essere efficace.
Alcune persone proprio non sopportano l’effetto del gargarismo con acqua calda e sale perché sembra loro di bere acqua del mare.
E’ allora possibile provare altre soluzioni a base di acqua e sale ma anche con un ingrediente aggiuntivo per effettuare dei gargarismi alla mattina e alla sera:
- gargarismo acqua, sale e in più con aceto di mela: l’acido nell’aceto può aiutare come il sale ad uccidere i batteri;
- gargarismo con acqua, sale e una goccia di olio essenziale di aglio, che ha proprietà antivirali e antibatteriche;
- gargarismo con acqua, sale e una goccia di olio essenziale di menta, ritenuto efficace per alleviare i sintomi di raffreddore e tosse.
Qui riassunta la ricetta per la preparazione dei gargarismi anti muco (il video è in inglese ma l’operazione dovrebbe risultare chiara dalle immagini)
Suffumigi per sciogliere il catarro
Se fare gargarismi non è proprio il vostro forte potreste dedicarvi a un suffumigi per sciogliere il catarro che aiuta a liberare le vie respiratorie dal muco, magari aggiungendo all’acqua bollente che avrete posto in pentola qualche goccia di olio di eucalipto. Anche fare suffumigi con bicarbonato è molto efficace.
In alternativa, lasciare in infusione nell’acqua bollente una bustina di camomilla ed effettuare il suffumigi con questo infuso può essere di aiuto in caso di catarro.
Come fare un suffumigio?
La procedura è semplice: in una pentola di ampie dimensioni mettere cinque o sei litri d’acqua e portare ad ebollizione, coprendola con un coperchio.
Legarsi i capelli in caso di capelli lunghi e procurarsi un asciugamano. Quando l’acqua bolle togliere la pentola dal fuoco e appoggiarla su un tavolo.
Coprire la testa con l’asciugano e porre il viso sulla pentola dalla quale a questo punto il vapore salirà in maniera consistente.
Cercare di rimanere il più possibile sotto l’effetto del vapore per trarre i maggiori benefici possibili da questo suffumigi.
In maniera analoga ai gargarismi non è forse l’operazione più piacevole alla quale sottoporsi ma avrà sicuramente un giovamento sulle vostre condizioni di salute.
In conclusione, sia i gargarismi con l’acqua calda e il sale che i suffumigi hanno dei vantaggi in caso di catarro.
Se il gargarismo è di facile esecuzione ogni mattina per il suffumigi c’è bisogno di più tempo, quindi vi consiglio di dedicare più tempo alla prima pratica, svolgendola magari una o due volte al giorno per una settimana.
Visto come è semplice utilizzare i rimedi naturali per respirare meglio?
4 commenti
Articolo interessante
Molto interessante.Ho appreso delle cose che non sapevo, grazie.
Benvenuto su Depurarsi.com Rocco
Ti auguro buona lettura con altri articoli sulla depurazione dalle tossine.
Saluti
Alessandro
caro Alessandro io sto combattendo con una rinite/sinusite da mesi con gocciolamento dalle narici in continuazione, anche muco ma non troppo e un leggero catarro in gola che mi cambia la voce.comunque il naso è libero: Oggi ho iniziato con FEXALLEGRA NASALE però se ci fosse un rimedio omeopatico preferisco.Sono una n onna che ti scrive ed avere la goccia al naso mi intristisce. Buona giornata Giuliana