Come bisogna comportarsi dopo aver fatto il vaccino? La mascherina continua ad essere obbligatoria? Una persona che si è negativizzata può contrarre nuovamente il virus Covid-19? Sono tante le domande che rimbombano nella testa degli italiani, soprattutto in una fase delicata come questa durante la quale si sta procedendo alla vaccinazione di massa.
In questo articolo forniamo insieme a Mavis srl che vende online mascherine prodotte in Italia, una risposta a tutte queste domande, dando utili indicazioni sui comportamenti da adottare. È comunque opportuno sapere che, anche chi si è negativizzato o ha fatto il vaccino, deve comunque osservare delle regole precise per prevenire la diffusione del virus.
Cosa possono fare i vaccinati?
Secondo quanto stabilito dai CDC (Centers for Desease Control and Prevention), i vaccinati possono riunirsi in piccoli gruppi di persone senza distanziamento e senza mascherina in ambienti chiusi. Tuttavia, se si muovono in ambienti aperti al pubblico o dove sono presenti persone non vaccinate, devono obbligatoriamente indossare la mascherina.
È opportuno fare chiarezza sul vaccino, per evitare che si possano adottare comportamenti pericolosi dettati soprattutto dalla disinformazione. Il vaccino sicuramente innalza le difese contro il virus, ma non garantisce l’immunità al 100%. In pratica anche chi si è vaccinato ha una piccola percentuale di contrarre il virus. In tal caso gli effetti non dovrebbero essere molto gravi, ma i soggetti potrebbero risultare asintomatici, e quindi ancora più pericolosi.
I soggetti asintomatici non sanno infatti di avere il virus, ma possono comunque contagiare altre persone. Il rischio di focolai è quindi particolarmente alto, perciò è opportuno seguire le regole sanitarie ed igieniche imposte dalle autorità anche dopo il vaccino.
Una persona negativizzata può contrarre nuovamente il virus?
Anche chi ha contratto il virus e si è negativizzato, può ammalarsi nuovamente. Questo è successo in Italia, ma anche in altre parti del mondo.
Secondo gli esperti le persone negativizzate restano immuni per un periodo che va da 6 ad 8 mesi. Trascorso questo tempo possono nuovamente contrarre il virus, anche se probabilmente in forma asintomatica poiché l’organismo ha già sviluppato gli anticorpi.
Ritornando al discorso di prima, questi soggetti sono i più pericolosi poiché non avvertono alcun sintomo della malattia, ma possono tranquillamente contagiare un’altra persona semplicemente parlandoci o standole seduta vicino.
Attenzione alle varianti
Un altro aspetto che va considerato attentamente è la variante del Covid-19, o meglio le varianti. Non si ha la certezza che gli attuali vaccini siano realmente efficaci contro le varianti, come la sudafricana e la brasiliana, che si stanno diffondendo pericolosamente anche in Italia. Inoltre c’è la variante inglese che risulta ancora più contagiosa e facilmente trasmissibile.
In sostanza il vaccino garantisce una protezione contro la malattia, ma non contro l’infezione. Una persona vaccinata, anche se contrae il Covid-19, dovrebbe avvertire sintomi più lievi poiché il sistema immunitario impedisce al virus di entrare in profondità.
Quando sarà possibile dire addio definitivamente alla mascherina?
A questa domanda purtroppo per il momento non è possibile dare una risposta, ma con ogni probabilità i tempi non saranno brevi. Molto dipenderà dall’indice di contagiosità delle varie regioni, dalla velocità con la quale si porterà a termine la campagna di vaccinazione per tutta la popolazione e naturalmente dall’andamento del virus.
In linea di massima secondo gli esperti ci potrà essere un allentamento delle restrizioni quando si raggiungeranno i 50 milioni di vaccinati. A seconda dell’andamento della pandemia e dal colore, ogni Regione potrà poi decidere autonomamente quali strategie adottare.
Dopo un avvio piuttosto lento, la vaccinazione sta procedendo con maggiore celerità da Nord a Sud. La speranza è che ci possa essere un’importante accelerazione, così da vaccinare gran parte della popolazione entro la fine dell’anno.