L’astragalo è una pianta erbacea che raggiunge i 70 metri di altezza dalle grandi proprietà. La pianta dell’astragalo è ricoperta da uno strato duro e rugoso, il colore è principalmente giallo ma può variare anche con il marrone. Al suo interno vi è una polpa dolce molto simile alla liquirizia.
La sua origine trova luogo nell’estremo Oriente, in particolare in Cina. Grazie alla sua locazione, infatti, i cinesi hanno potuto studiare i suoi benefici grazie ai quali questi ultimi hanno sfruttato le sue proprietà nella loro medicina tradizionale.
La medicina tradizionale cinese, infatti, aziona le proprietà dell’astragalo nei casi di stress al fine di aumentare l’energia, e per la depressione. A tutti noi può capitare spesso di avere dei periodi più o meno stressanti ma grazie a questa pianta il nostro organismo riesce a recuperare tutte le energie consumate, aumentando la vita della cellula. E’ per questo motivo che è importante assumere l’astragalo nei periodi principalmente colpiti da stress, affaticamento e stanchezza.
L’astragalo svolge anche un’azione fondamentale per la riparazione dei tessuti e per accelerare il metabolismo. Inoltre, aiuta tantissimo i polmoni e i reni in quanto ha un’azione difensiva e immunitaria nell’organismo.
Molto usata di questa pianta è sicuramente la radice, la quale al suo interno contiene alcune sostanze come i polisaccaridi e i flavonoidi che sono importantissimi per stimolare il sistema immunitario, perciò aiutano l’organismo a proteggersi dalle infezioni esterne come febbre, tosse e raffreddore.
Ma non è finita qui! Infatti l’astragalo nei casi di virus chiama a se i linfociti T che sono importantissimi al fine di distruggere virus e batteri. Infatti, studi medici hanno dimostrato la capacità dell’astragalo nell’aiutare la persona soggetta al virus HIV.
Ottimo aiuto anche per stimolare la barriera dei linfociti NK , la quale è molto importante in quanto è una protezione contro le varie forme tumorali.
L’astragalo molto spesso viene impiegato nei soggetti che hanno terminato cicli di chemioterapia, in quanto aiuta la riparazione dei tessuti che sono stati distrutti da questo metodo invasivo.
Oltretutto, al suo interno vi è un’altra sostanza importantissima: la saponina. Quest’ultima è fondamentale per una funzione epatoprotettiva, quindi protegge il fegato dalle sostanze chimiche o da agenti estranei. Aiuta anche a far fluire il sangue e perciò riattiva tutte le funzioni ormonali.
L’astragalo è stato da sempre soggetto di molti studi. Alcuni di essi hanno rivelato che la pianta – oltre alle numerose proprietà benefiche – presenta anche un’azione cardiotonica importante in quanto dona sodio e potassio, riducendo la pressione arteriosa, e perciò aiuta il cuore al suo sostenimento e tutto il sistema cardiocircolatorio.
È importante sapere che l’astragalo come molte piante vive un ottimo rapporto con altre erbe, perciò nel caso in cui volessimo unire più erbe avremmo un effetto ancora maggiore.
Ottime piante da associare all’astragalo sono lo zenzero, il gingseng e l’uncaria.
Astragalo Integratore
Dove possiamo trovare l’astragalo sotto forma di integratore? Ti mostro alcuni ottimi prodotti a base di astragalo.
Modalità d’uso dell’Astragalo
- 20-30 gocce di Tintura madre di Astragalo una volta al giorno per un’azione preventiva immunostimolante, 30-40 gocce per 2 volte al giorno lontano dai pasti, in caso di sintomi dell’influenza, febbre, tosse secca o raffreddore
- – 400-500 mg di estratto secco una volta al giorno per un’azione preventiva immunostimolante, oppure 600-800 per 2 volte al giorno lontano dai pasti, per curare gli stati infettivi
Astragalo Dosaggio
L’astragalo lo si può trovare sotto varie forme: la prima è a goccia, consigliata nel caso in cui si volesse assumere la pianta per le difese immunitare, la tosse, il raffreddore o qualsiasi forma influenzale. Si consiglia di assumere circa 30/40 gocce 2 volte al giorno preferibilmente lontano dai pasti.
Nel caso in cui, invece, si preferisse assumere la pianta sotto forma di estratto secco, la dose consigliata è di circa 400/500 mg una volta al giorno. Se nel vostro caso ci sono stati infettivi è preferibile aumentare la dose a circa 600/700 mg 2 volte al giorno sempre lontano dai pasti.
È importante sapere che quando si apre il contenitore della tintura madre, si deve richiuderlo bene e conservarlo in un luogo asciutto lontano dal calore o dalla luce, in quanto si potrebbero disperdere i principi attivi della pianta.
Astragalo Effetti Collaterali
Se assunto nelle giuste dosi, questa pianta non ha molti effetti collaterali, però ci potrebbero essere alcuni fastidi come stanchezza, vertigini o abbassamento della pressione. Nel caso in cui si presentassero questi sintomi dopo l’assunzione, è importante chiedere il parere al medico o al proprio erborista di fiducia. È preferibile non prendere l’astragalo in gravidanza o in allattamento, ma soprattutto – essendo l’astragalo una pianta antivirale e immunostimolante – è consigliato evitarla nel caso in cui ci siano già in corso farmaci che hanno lo stesso effetto.
Per depurare il fegato e aiutare la milza e il pancreas, è preferibile assumere la pianta attraverso un buon decotto. Di seguito una ricettina semplice semplice:
Miscelate 20 g di radice di astragalo, 10 gr di zenzero, 20 foglie di ombretto e 10 di eleuterococco. Aggiungete una tazza di acqua fredda e portate il tutto ad ebollizione. Una volta cotto il tutto, filtrate per bene. È preferibile prendere questo decotto lontano dai pasti.