Russamento, rantoli, risvegli improvvisi sono tutti segnali rivelatori dell’apnea notturna, un disturbo che colpisce una grossa fetta della popolazione e che purtroppo influisce pesantemente sul riposo di chi ne soffre e spesso anche su quello del partner. Non molti sanno però che alcuni rimedi della nonna contro l’apnea notturna possono davvero essere di aiuto e talvolta persino risolvere il problema.
Apnea notturna, parliamone
L’apnea notturna è un’interruzione involontaria del ritmo respiratorio durante il sonno. Questa interruzione può essere di qualche secondo ma può anche arrivare a circa 30 o 40 secondi. Le apnee notturne possono accadere più volte durante la notte e si concludono spesso con dei risvegli improvvisi per via dei forti russamenti, incidendo quindi negativamente sulla qualità del sonno di chi ne è affetto. È un fenomeno che colpisce di solito le persone in sovrappeso nonché quelle con problemi respiratori.
Cosa provoca l’apnea notturna?
L’apnea notturna è un disagio che colpisce determinate categorie di persone, che sono più esposte rispetto ad altre. Come detto prima, le persone in sovrappeso o con problemi respiratori sono quelle più vulnerabili, ma anche gli over 60 e le donne dopo la menopausa. Tuttavia, sembra che l’eccesso di alcol, di alcuni farmaci (sedativi) e di tabacco possano provocare o aggravare i problemi di apnee notturne.
10 rimedi della nonna contro l’apnea notturna
Nonostante sia un problema molto fastidioso sia per la persona direttamente colpita da questo disagio che per quella che le dorme accanto, l’apnea notturna non è una fatalità. Sono molte le azioni che possono essere intraprese per eliminare o quanto meno arginare il fenomeno, senza l’utilizzo di farmaci né procedure mediche.
Perdere peso
L’obesità il sovrappeso sono tra le principali cause dell’apnea notturna. L’eccesso di grasso va ad ostruire le vie respiratorie causando difficoltà e disagi durante la notte in posizione sdraiata. Per cui è fondamentale perdere peso, basando i propri sforzi su una dieta sana ed equilibrata e sulla pratica regolare di attività fisica.
Cambiare materasso
Il sistema letto/materasso deve essere comodo, solido ed adatto alle tue esigenze in materia di qualità del sonno, e questo è ancora più vero se soffri di apnea notturna. Il problema infatti tende a intensificarsi quando dormiamo in posizione supina, a pancia in su, che è la tipica posizione che assumiamo su un materasso che non è sufficientemente confortevole e che ci provoca dolori e fastidi quando ci mettiamo su un fianco. Un materasso memory, che utilizza la schiuma a memoria di forma per fornire una comodità assoluta anche in posizione laterale, potrebbe aiutarti a dormire a lungo in posizione corretta.
Questa schiuma ha la particolarità di “memorizzare” la forma del tuo corpo per dargli il migliore sostegno possibile, soprattutto nelle zone di contatto a forte pressione come la schiena o il collo. Il marchio leader europeo Hypnia propone vari modelli di materassi in memory a prezzi convenienti che offrono grandi vantaggi in termini di comfort.
Le recensioni di Hypnia da parte di chi ha provato i suoi materassi sono in genere entusiastiche, e sono molto apprezzati anche la consegna gratuita e il periodo di prova di ben 120 giorni, al termine del quale i clienti possono rendere il materasso che non li soddisfa.
Dotare il letto di una rete con alzata in corrispondenza della testa può darti invece un supporto in più per dormire in posizione supina senza per questo andare in apnea.
Il miele
Il miele è un alimento naturalmente dotato di proprietà antinfiammatorie, e che quindi agisce sul gonfiore della gola. Prova ad assumere un bicchierino di miele mescolato con del limone e dei semini di nigella la sera prima di dormire.
Mangiare leggero la sera
È consigliabile mangiare poco alla sera per dormire meglio. Oltre al vantaggio di sentirsi leggeri, mangiare poco a cena aiuta anche contro le apnee notturne.
Una manciata di mandorle
Le mandorle sono un alimento che contiene molto magnesio, che ha un azione positiva sul rilassamento. Mangiare una trentina di grammi di mandorle al giorno non può fare che bene al corpo e alla mente.
La cannella
La cannella ha delle proprietà tranquillanti che possono servire a dormire meglio in caso di apnea notturna. Puoi usarla come impasto mischiando della cannella in polvere con po’ d’acqua e applicandola sul tuo torace per qualche minuto, quindi facendo un bel bagno o una doccia calda prima di andare a dormire.
L’aglio
Un altro rimedio della nonna contro l’apnea del sonno è l’aglio. Le sue proprietà antinfiammatorie riducono le infiammazioni dilatando le vie respiratorie. Si consiglia di assumere 2-3 spicchi d’aglio a stomaco vuoto con un bicchiere d’acqua una volta al giorno. È un rimedio decisamente meno profumato di quello precedente, ma può aiutare.
Latte caldo e curcuma
Il triptofano, un amminoacido contenuto nel latte, favorisce il sonno; mischiato alla curcuma che possiede delle proprietà antinfiammatorie ti aiuterà ad addormentarti più facilmente e a dormire meglio.
La lavanda
La lavanda è una pianta molto apprezzata per le sue qualità sedative e rilassanti. Aiuta ad aprire le vie respiratorie per una migliore qualità del sonno. Uno degli utilizzi della lavanda contro l’apnea del sonno è mettere qualche goccia di olio essenziale in una bacinella d’acqua calda e inalare il vapore la sera prima di dormire.
Massaggi con olio di oliva o di cocco
Un massaggio serale prima di andare a dormire può alleviare la tensione muscolare, che a sua volta incide negativamente sulle apnee notturne.
Speriamo che questi rimedi della nonna contro l’apnea notturna ti siano di aiuto, ma ricordati che in caso di problema che incide in modo significativo sul tuo riposo e sulla tua vita quotidiana, è meglio chiedere il parere del medico.