Sono numerose le persone interessate ad acufene rimedi. La cosa non deve stupire, dato che al centro dell’attenzione c’è un problema che può rivelarsi a dir poco fastidioso e che ancora per tanti medici non risulta curabile.
Se sei qui, significa che probabilmente ne soffri e vuoi saperne di più. Seguici nelle prossime righe e scopri la guida passo passo che abbiamo creato sul tema acufene, con i suoi sintomi di fischio nell’orecchio, ritmo pulsante in certi casi.
Cos’è un acufene
Prima di approfondire la questione acufene rimedi, vediamo bene di cosa parliamo quando nominiamo il disturbo. L’acufene è il termine tecnico utilizzato per definire un fischio all’orecchio (ma anche un fruscio, un ronzio e una pulsazione) che viene percepito pur non essendo effettivamente esistente.
L’acufene è noto anche come tinittus. Non è classificabile come una malattia ma come un disturbo. In linea di massima si tratta di un fenomeno soggettivo. Per valutare la condizione, si utilizza una scala che va da un minimo di “lieve” a un massimo di “catastrofico”.
Alcuni esperti distinguono invece tra acufeni oggettivi e acufeni soggettivi. I primi sono molto rari e sono caratterizzati dalla percezione di suoni legati a processi che si verificano all’interno del corpo. Un esempio classico è quello della percezione del flusso vascolare.
L’acufene oggettivo può essere percepito anche dal medico che appoggia lo stetoscopio sull’orechio del paziente.
Cosa dire, invece, sugli acufeni soggettivi? Che sono i più frequenti e che sono caratterizzati da casi in cui il soggetto percepisce suoni o ronzii che nessun altro sente.
Può una corretta alimentazione aiutarti con i sintomi dell’acufene e ridurre o risolvere i fischi nelle orecchie? Questo video è molto interessante, le parole della Dott.ssa Manuela Mazzoli, otorinolaringoiatra.
Cause principali fisiche
Un altro aspetto che è importante toccare prima di entrare nell’ambito di acufene rimedi è quello delle cause. Partiamo da quelle fisiche. Quali sono?
In primo piano troviamo i danni neurologici, che possono essere causati a loro volta da patologie di natura degenerativa, come per esempio la sclerosi multipla.
A causare il fischio all’orecchio può essere anche un’allergia o un’infezione virale/batterica all’orecchio.
Capita infatti spesso che chi soffre di acufene accusi l’inizio della sintomatologia dopo una sinusite. Alla base dei ronzii orecchio ci sono anche i disturbi circolatori.
I suddetti rappresentano le principali cause dell’acufene pulsante.
Il tinittus, inoltre, può essere causato dall’eccessivo accumulo di cerume all’interno dell’orecchio. Da ricordare quando si parla dell’eziologia del fischio all’orecchio è anche l’insorgenza di alcuni tumori, in primo luogo quello al nervo acustico.
Concludiamo il quadro delle cause fisiche dell’acufene specificando che il fischio all’orecchio può essere determinato anche da una disfunzione della tiroide.
Se questa viene curata, nella maggior parte dei casi l’acufene sparisce.
Acufene pulsante
L’acufene pulsante è un disturbo caratterizzato dalla percezione di un rumore ritmico e ha origine all’interno del corpo. È un tipo di acufene raro, che riguarda circa il 3% dei pazienti affetti da questo disturbo.
SINTOMI. L’acufene pulsante provoca la percezione in uno o entrambi gli orecchi di un rumore ritmico spesso sincrono con il battito cardiaco.
Questo può essere facilmente verificato ascoltando il proprio battito con le dita sul collo o sul polso e ascoltando il proprio acufene.
In alcuni casi la percezione continua di questo rumore può provocare cefalee e stati d’ansia anche molto intensi. Ha maggiore rilevanza clinica un acufene pulsante monolaterale. (fonte)