Il mal di testa non conosce stagioni: può colpirci in estate e in inverno, sia quando fa troppo freddo, sia quando rimangono per troppo tempo esposti al sole cocente senza proteggerci il capo.
Insieme al mal di pancia (in tutte le sue forme, come colon irritabile, intestino pigro o altri problemi dell’apparato digerente) e mal di schiena, il mal di testa è probabilmente uno dei malanni più diffusi nella società moderna.
Qualunque sia la causa, conosciamo molto bene gli effetti: un mal di testa è sempre fastidioso e se si rivela particolarmente intenso è capace di rovinarci una bella giornata (magari di vacanza).
Ma come possiamo fare per combattere questo disturbo così fastidioso? Esistono diversi farmaci antinfiammatori che agiscono contro il mal di testa, ma come sappiamo i farmaci non sono privi di effetti collaterali e rischiano di produrre tossine dannose per il nostro organismo.
Cause principali del mal di testa
Ovviamente esistono diversi farmaci (per lo più antidolorifici) che sono in grado di attenuare i sintomi del mal di testa: ma spesso gli effetti collaterali di tali farmaci sono abbastanza fastidiosi, tanto da chiedersi se si tratta della soluzione migliore.
Per fortuna però non mancano nemmeno i rimedi naturali per il mal di testa: sistemi tramandati dalla tradizione erboristica e popolare che possono aiutarci a combattere questo disturbo che da fastidioso può trasformarsi in invalidante in alcuni casi.
Vediamo allora di capire quali possono essere la cause più comuni di questo disturbo e come possiamo intervenire in modo semplice ed efficace per risolvere il problema.
In alcuni casi la cefalea può dipendere da infiammazioni e contrazioni dei muscoli delle spalle, del collo e della testa: pensiamo per esempio a un lavoro che ci impegna per molte ore alla scrivania oppure davanti allo schermo di un personal computer. In questi casi diventa facile assumere delle posture scorrette (mantenendo in tensione per lungo tempo determinati muscoli senza nemmeno accorgersene) e questa tensione si riverbera in una cefalea di tipo tensivo.
Altra causa del mal di testa è uno stile di vita troppo ricco di stress: impegni pressanti, abuso di fumo o di alcool, stanchezza causata dalla mancanza (o dalla scarsa qualità del riposo notturno) sono spesso la causa di mal di testa che non sembrano avere una precisa origine organica.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante per quel che riguarda il mal di testa: esistono alcuni alimenti che, per le sostanze in essi contenuti, sono in grado di scatenare fastidiosi mal di testa dopo l’assunzione. Per esempio questo accade con:
- formaggi fermentati, salumi stagionati, alimenti inscatolati: che contengono istamina, una sostanza coinvolta in molte reazioni cellulari infiammatorie;
- salumi e alcuni pesci (come caviale e aringhe): che contengono tiramina;
- vini, birre e bevande analcoliche: che contengono bisolfiti.
L’assunzione di questi alimenti può scatenare o accentuare il mal di testa: per questo motivo andrebbero evitati da chi soffre spesso di questo disturbo. Al fondo dell’articolo vedremo quali cibi scegliere per combattere ed evitare il mal di testa.
Inoltre un‘alimentazione troppo ricca di conservanti industriali e zuccheri raffinati aumenta a dismisura il livello di tossine all’interno del nostro organismo: e questo eccesso, che il corpo non riesce a smaltire in tempi rapidi, può essere una causa scatenante della cefalea.
Se soffriamo spesso di mal di testa consideriamo la possibilità di iniziare una dieta disintossicante, basata su alimenti freschi e integrali: ne trarremo giovamento non solo per una diminuzione dei sintomi, ma anche perché guadagneremo uno stato di benessere complessivo per il nostro organismo. Saremo più sani e più belli (e più magri, che non guasta mai).
Mal di Resta Rimedi della nonna
Per nostra fortuna con il mal di testa i rimedi della nonna sono molto efficaci e privi di effetti collaterali: vediamo insieme quali sono i più conosciuti che possiamo utilizzare quando ci colpisce la cefalea.
Può sembrare banale, ma un rimedio molto utile conto il mal di testa (soprattutto quando inizia l’attacco di cefalea) è quello di respirare in modo lento e profondo: respirare porta a un rilassamento e può aiutare a combattere il mal di testa che deriva sia da una carenza di ossigeno sia da uno stato di stress.
Ma se ci accorgiamo che respirare non basta, quali altri sistemi possiamo utilizzare per combattere il mal di testa? Un altro rimedio semplice e sempre a portata di mano è l’acqua.
Sappiamo già che mantenere il giusto livello di idratazione è importante per diversi processi del nostro organismo: un primo segnale che il nostro corpo è carente di liquidi è proprio il comparire del mal di testa.
Quindi, soprattutto se fa caldo e abbiamo sudato molto, se arriva l’attacco di cefalea proviamo prima di tutto a bere acqua a temperatura ambiente (vanno bene anche una tisana calda, oppure centrifugati di frutta e verdura). Mentre sono assolutamente da evitare gli alcolici e il caffè, che aumentano la disidratazione e potrebbero peggiorare il mal di testa.
Vediamo insieme quali altri per il mal di testa i rimedi della nonna possiamo utilizzare se la respirazione e l’idratazione non hanno funzionato.
Bagno caldo per combattere il mal di testa
Spesso la cefalea deriva da fenomeni tensivi: i nostri muscoli (in particolare quelli del collo e delle spalle) sono tesi (per una postura sbagliata oppure per un eccessivo carico di stress) e questa tensione si riflette sul nostro stato generale, procurandoci una fastidioso mal di testa.
Un bagno rilassante caldo (in cui magari avremmo sciolto qualche goccia di olio essenziale a nostro piacere) oppure una doccia possono avere un’efficace azione rilassante sui muscoli e combattere la cefalea di tipo tensivo (oltre ad aiutare a rilassarci e ricaricarci di energia).
Artiglio del diavolo
Sappiamo già che questa pianta è molto utile nel caso di dolori muscolari: perciò se il nostro mal di testa si origina da una tensione muscolare, l‘artiglio del diavolo può essere la soluzione più efficace.
[wpmc-amazon search='ASIN: B01MS85AKM,B01HYBS0Q8,B072FK3X54,B007FFZNI2' template='product-table' ]–>>Anche un impacco di zenzero può essere molto utile per dolori articolari e muscolari
Salice
Il salice è considerato uno dei più efficaci antinfiammatori naturali (una sorta di “aspirina”, ma senza gli effetti collaterali tipici di questo farmaco): anche nel caso di cefalee che derivino da fenomeni infiammatori di muscoli e tendini, questa pianta può rivelarsi un rimedio molto efficace.
Possiamo preparare un decotto di salice utilizzando 1 cucchiaio raso di corteccia di salice, che metteremo a bollire in 200 ml di acqua, per poi lasciare in infusione per circa 10 minuti: il nostro decotto, appena filtrato, sarà pronto a darci un sollievo dal mal di testa più feroce.
Melissa e passiflora
Queste due erbe, soprattutto se utilizzate in associazione, sono molto utili per combattere il mal di testa che deriva da un eccessivo carico di stress: infatti hanno proprietà calmanti e rilassanti, e consentono di migliorare la qualità del riposo notturno.
Possiamo preparare una tisana utilizzando 10 grammi di foglie di melissa e 20 grammi di fiori di passiflora: metteremo le erbe in 1 litro di acqua bollente, lasciando in infusione per circa 10 minuti.
[wpmc-amazon search='ASIN: B01N7UAB5F,B01NAZIIVX' template='product-table' ]Potremmo poi filtrare la tisana, dolcificarla con un cucchiaio di miele e avremmo pronta una bevanda dall’aroma delicato, da consumare nel tardo pomeriggio e prima di andare a dormire, che ci aiuterà a calmare il sistema nervoso e a riposare meglio: gli effetti sui mal di testa ricorrenti si faranno sentire rapidamente.
Patata
Molto spesso la cefalea ci attacca dopo una lunga giornata di lavoro passata davanti allo schermo di un personal computer: in questo caso basta cercare in dispensa per trovare un rimedio di emergenza come la patata.
Infatti la patata si comporta come una sorta di antidolorifico naturale: basta tagliarne 4 fette e posizionarne 2 sulle tempie e 2 sulle palpebre per avere in modo abbastanza rapido sollievo dalla cefalea.
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Correre
Fare esercizio fisico produce endorfine e le endorfine ci aiutano a combattere il dolore e a sentirci meglio: anche se in caso di mal di testa saremmo tentati di buttarci sotto le coperte al buio, proviamo a inforcare un paio di scarpe comode e a fare una passeggiata a ritmo sostenuto (oppure a fare una corsa, se siamo già allenati).
Dopo i primi minuti le endorfine entreranno in circolo, procurandoci un immediato sollievo dalla cefalea.
Lavanda
Il profumo della lavanda è delizioso, ma sappiamo già che questa pianta ha delle ottime proprietà anche per quel che riguarda la nostra salute, in primis depurative.
In particolare l’olio essenziale di lavanda è un prezioso alleato con il mal di testa: questo olio ha infatti un effetto rilassante molto efficace e basta strofinarne un paio di gocce sulle tempie per calmare in modo rapido la cefalea.
[wpmc-amazon search='ASIN: B00EZGOMZO,B01M26Q4TC,B06XDS4BKX' template='product-table' ]Menta
L‘olio essenziale di menta è molto efficace per combattere il mal di testa: se utilizzi un diffusore puoi portarlo nella stanza in cui ti trovi per combattere il primo accenno di cefalea.
Se invece l’attacco è già in corso, prova a strofinarne un paio di gocce sulle tempie: l’effetto lenitivo della menta sarà immediato.
Tisane contro il mal di testa
Abbiamo visto come l’acqua sia importante per combattere il mal di testa: preparare una tisana utilizzando delle erbe dalle proprietà calmanti può essere la soluzione migliore.
Fra le erbe che possono essere utili contro la cefalea ricordiamo la camomilla, la melissa, la passiflora e la valeriana: utilizziamole per una tisana (da dolcificare con miele e limone) per ottenere un “pronto soccorso” dolce contro il mal di testa.
Mal di testa cosa mangiare?
Abbiamo già visto alcuni rimedi naturali che ci possono aiutare a vincere questo disturbo così diffuso e fastidioso, ma è possibile prevenire (e magari anche combattere) il mal di testa con una giusta alimentazione?
La risposta in molti casi è sì, perché fra mal di testa e cibo vi è una correlazione importante ma soggettiva: questo vuol dire che gli alimenti che fanno male a una persona possono non creare alcun problema a un’altra.
Per iniziare a capire la relazione fra mal di testa e cibo possiamo iniziare a conoscere gli alimenti che più spesso sono causa di cefalea e che quindi dovremmo evitare se soffriamo di mal di testa ricorrenti.
Peperoncino
Se ci piace il sapore piccante, abbiamo trovato un ottimo alleato contro il mal di testa: infatti il peperoncino è ricco di capsacina, un antinfiammatorio naturale che ci può aiutare a combattere la cefalea (e anche altre infiammazioni come quelle delle articolazioni).
Durante un attacco di mal di testa, proviamo ad aggiungere peperoncino a i nostri piatti: oltre al sapore ne guadagnerà la nostra salute.
Banane
Le banane sono un frutto prezioso, ricco di potassio e delle vitamine del gruppo B, in particolare della vitamina B6: questa sostanza sembra in grado di aumentare i livelli di serotonina nel cervello, diminuendo in questo modo la sensazione di dolore che accompagna la cefalea.
Inoltre le banane sono una ricarica di energia pronta e rapida sia per la stanchezza fisica, sia per la stanchezza mentale e l’eccesso di stress.
Ciliegie
Ecco un altro frutto che può aiutarci a combattere la cefalea: infatti le ciliegie hanno un alto contenuto di quercetina. Questa sostanza è un antinfiammatorio naturale (oltre a essere utile per regolare la pressione del sangue, i cui sbalzi sono a volte alla base del mal di testa).
Dunque pensiamoci: una bella macedonia fresca può essere la soluzione alla nostra cefalea.
Mandorle
Sappiamo già che la frutta secca è una risorsa preziosa per il nostro organismo: anche se ha un contenuto calorico abbastanza elevato, contiene tutta una serie di sostanze nutritive che ne fanno un alimento che non dovrebbe mai mancare sulla nostra tavola.
In particolare le mandorle si rivelano molto utili se soffriamo di cefalea: infatti questi frutti sono molto ricchi di magnesio, una sostanza molto importante per rilassare i muscoli ed evitare i crampi.
Nel caso di mal di testa il magnesio sembra in grado di rilassare la tensione complessiva che interessa muscoli e vasi sanguigni e che a volte è alla base del dolore.
Patate
Sappiamo già che le patate sono ricche di potassio e che inoltre si prestano a diverse preparazioni gustose in cucina: ma quello che forse non sappiamo è che a una carenza di potassio spesso si associa la cefalea ricorrente.
Ricordiamo allora di aggiungere le patate alla nostra alimentazione quotidiana: potrebbe essere un modo semplice e naturale per prevenire gli attacchi di mal di testa.
Spinaci
Gli spinaci sono ricchi di ferro e fibre e sono in grado di abbassare la pressione del sangue e alleviare in questo modo i dolori da cefalea: per sfruttare al massimo le loro proprietà potremmo provare a preparare un’insalata con spinaci novelli (al posto della classica lattuga), che potremmo completare con qualche mandorla e noci.
Una delizia per il palato e una aiuto per il nostro mal di testa.
Il rapporto fra mal di testa e cibo è molto interessante e dimostra come un’alimentazione sana può fare molto per la nostra salute: ricorda di iscriverti alla nostra newsletter e sarai sempre aggiornato in materia di depurazione e rimedi naturali.
Cosa non mangiare?
Esistono dei cibi che andrebbero evitati nel caso di mal di testa ricorrenti: e questo non tanto per le caratteristiche dell’alimento in sé stesso, quanto per i conservanti che sono spesso aggiunti a esso.
Vediamo quali sono:
- salumi e insaccati: a causa dei nitrati che sono utilizzati come conservanti;
- formaggi stagionati: a causa della tiramina;
- dadi da brodo e zuppe pronte: a causa del glutammato di sodio;
- vino rosso: a causa dei tannini
Possiamo provare: se mangiando uno di questi alimenti si scatena la cefalea è molto probabile che siamo sensibili alle sostanze in esso contenute e che dobbiamo escluderli dalla nostra dieta.
Ma ricordiamo anche un altro fattore importante per quel che riguarda le cause scatenanti della cefalea: spesso un eccesso di tossine accumulato nel nostro corpo può generare diversi malesseri, fra cui il mal di testa.
Motivo per cui, se soffriamo di mal di testa ricorrente, potrebbe essere utile provare un programma di depurazione dolce (scopri qui come è possibile depurarsi in modo semplice in 7 settimane): ne trarrà giovamento la nostra salute in generale e vedremo le nostre cefalee diminuire di frequenza e intensità.
Vediamo adesso quali alimenti ci possono invece essere utili a prevenire e combattere la cefalea.
1 commento
Condivido molte cose scritte in questa pagina per esperienza diretta; è vero che alcuni alimenti aumentano la probabilità di avere una efalea, ma non basta. Io soffrivo di una cefalea tensiva cronica diagnosticata al S. Andrea di Roma molti anni fa. Per 12 anni ho provato tanti farmaci, erbe, fisioterapie, agopuntura e diete senza però ottenere nulla. Alla fine andai anche da uno psicologo che mi consigliò il biofeedback: le avevo provate tutte e alla fine mi decisi a provare anche questa. Fu incredibile per me perchè proprio quando mi ero quasi del tutto rassegnato nell’arco di pochi mesi ho risolto il problema. Ormai da 3 anni ho solo 3-4 cefalee all’anno. Spero possa esser utile.