Se ti occupi di massaggi e trattamenti estetici sai bene quanto la qualità di un prodotto possa influire sulla buona riuscita del tuo lavoro. Affinché il massaggio possa effettivamente portare benefici a chi lo riceve, infatti, è necessario che sia svolto utilizzando il giusto olio.
Eccoti quindi qualche tips su come scegliere gli oli da massaggio giusti per la tua attività.
Oli da massaggio: fattori da considerare nella scelta
Nello scegliere gli oli da massaggio da usare con i tuoi clienti è bene che tu tenga conto di alcuni fattori.
In primis, il consiglio è quello di acquistare prodotti naturali per la cura del corpo all’ingrosso di qualità. In secondo luogo, poi, dovresti avere sempre a disposizione prodotti adatti a ogni tipo di cute. Non tutti i tuoi clienti, infatti, avranno la stessa tipologia di pelle, per cui è necessario avere oli da massaggio che possano rispondere inequivocabilmente alle esigenze di chi ti sceglie. Il tuo cliente ha la pelle sensibile? Allora avrai bisogno di usare un prodotto più delicato. Un altro ha la pelle secca? In questo caso dovrai optare per un olio dalle proprietà prettamente idratanti.
Un altro fattore da non tralasciare è poi la possibilità di avere a che fare con clienti che soffrono di allergie. In questo caso, bisogna sempre farsi trovare preparati e avere a disposizione prodotti appropriati.
Oli diversi per ogni trattamento
Da professionista, sai bene che ogni caso è diverso da un altro, per cui ogni trattamento richiederà un olio differente a seconda che si tratti per esempio di un massaggio:
- rilassante;
- energizzante;
- terapeutico;
- anticellulite.
La scelta migliore che puoi fare è quella di optare per oli di base da personalizzare poi con gocce di oli essenziali, così da tenere conto delle varie proprietà di ogni essenza, delle esigenze e della sensibilità di ogni cliente.
Oli vettore, oli essenziali e fragranze
Gli oli vettore sono per lo più quelli vegetali, come quello di mandorla o di jojoba. La loro funzione è quella di diluire gli oli essenziali e di far sì che la pelle li assorba con più facilità. Sono ideali per i massaggi perché possiedono proprietà idratanti e nutritive, fondamentali per queste pratiche.
Gli oli essenziali, invece, sono estratti concentrati delle piante. Ne esistono di diverse tipologie, ognuna delle quali ha proprietà terapeutiche e caratteristiche differenti. Questi devono per forza di cose essere diluiti e non possono essere utilizzati direttamente sulla pelle. Come fare? In linea di massima, dovresti miscelare un ml di olio essenziale per ogni 100 ml di olio vettore prima di eseguire il trattamento sul tuo cliente.
Ma quali estratti usare per i massaggi? Queste sono solo alcune delle possibili opzioni.
Olio essenziale di eucalipto
Questa essenza è perfetta per combattere le infiammazioni dell’apparato respiratorio, tosse e raffreddore. Puoi usarla anche per massaggi contro l’affaticamento muscolare.
Olio essenziale di lavanda
Si tratta dell’olio più utilizzato per incoraggiare il rilassamento e osteggiare insonnia, nervosismo e ansia.
Olio essenziale di limone
È perfetto per massaggi e trattamenti anticellulite. In questo caso, è bene avvisare il cliente di non esporsi subito dopo al sole, giacché si tratta di un olio fotosensibilizzante.
Olio essenziale di menta
Quest’olio è appropriato per riattivare la circolazione venosa e per alleviare quella sensazione di pesantezza e affaticamento. Talvolta è anche utile per combattere mal di testa, dolori muscolari e cervicali.