State passeggiando tranquillamente per la vostra città, stesse vetrine dei negozi, aperitivo in centro, altri due passi e poi finite in una via dove si sta inaugurando un nuovo punto commerciale. Fino a qui niente di strano, i negozi vanno e vengono, ma questo è più “particolare” del solito.
Al contrario dei tanti altri presenti lungo le vie del centro cittadino, quest’ultimo è veramente più verde e presenta delle strane foglie che, sicuramente, avrete riconosciuto visto tutti gli articoli ed i servizi del tg che parlano della marijuana e delle lotte per la sua legalizzazione.
Altrettanto sicuramente avrete poi sentito parlare di un ottimo prodotto come l’erba light, magari dai vostri conoscenti, al telegiornale oppure cercando in rete, ma perché un business come questo è riuscito ad imporsi in maniera così “presente” sul mercato italiano e straniero?
Uno dei motivi principali, oltre alla sua sicurezza sia per quanto riguarda la salute che la fedina penale, è che si tratta sempre e comunque di una parte del business riguardante il relax ed il benessere personale. L’erba light, erba legale o CBD, chiamatela come più vi piace, è infatti facilmente accostabile a tutti gli altri metodi più “tradizionali” come alimentazione biologica, musica rilassante, tisane, yoga, meditazione, cosmetici naturali e chi più ne ha più ne metta!
Ma che cos’è esattamente il CBD e perché dovrebbe essere meglio del tanto “temuto” THC? Prima di tutto va detto che il CBD è in sostanza il cannabidiolo, già presente di per sé all’interno delle piante di cannabis, mentre il THC, ovvero il Delta-9-tetraidrocannabinolo, è il principio psicoattivo con effetti psicotropi su percezione della realtà e memoria.
Il CBD è dunque la base di tutta questa equazione poiché, mentre mantiene la mente lucida, riesce comunque a dare una piacevole sensazione di relax sciogliendo tutti i muscoli del corpo ed allentando i nervi. La leggera sensazione di “ebbrezza” viene poi data da una percentuale irrisoria di THC, non supera mai lo 0,5 %, rendendo tale prodotto perfettamente legale, quindi vendibile e, ovviamente, consumabile.
Inoltre non va dimenticato che, proprio per il suo essere un prodotto naturale e vegetale, può essere assunto sia da vegetariani, celiaci, vegani e da chi ha determinate intolleranze alimentari. Naturalmente è sempre meglio tenerlo lontano da donne incinte o in fase di allattamento al pari di chi soffre di pressione bassa oppure prende già degli ansiolitici (l’effetto qui sarebbe minore se non nullo).
Ma torniamo alla questione del benessere! L’erba light è un autentico rimedio naturale contro una gran quantità di “disturbi” gravi o lievi. Insonnia, nervosismo, inappetenza, ansia, emicrania, dolori vari come il mal di schiena, nausea e così via.
È talmente leggero che i suoi prodotti “paralleli”, come l’olio di canapa oppure i semi di cannabis light, possono essere addirittura venire impiegati sia nella cucina (come basi per ricette e condimenti) che nella cosmetica (maschere di bellezza, pomate e creme varie).
Un prodotto che, volendo fare un paragone azzardato, diventa dunque più simile ad un coltellino svizzero per i suoi molteplici usi e per la sua praticità!