La rosa canina è una pianta appartenente alla famiglia delle Rosaceae, nella quale figurano anche le famose rose ornamentali.
Rosa canina: informazioni “di base”
Si tratta di una pianta piuttosto diffusa in Italia e, in generale, nei paesi mediterranei, ed è una pianta spontanea, ciò significa che cresce senza bisogno di essere coltivata, proprio per tale motivo è informalmente definita “rosa selvatica” o “rosa di macchia”.
I fiori di rosa canina sono molto piacevoli, con i loro delicati petali dalle tonalità bianche o lilla, ma questa pianta è molto più che una specie ornamentale: ad essa sono infatti riconosciute molte proprietà interessanti.
Grazie ad una molteplicità di principi attivi quali vitamina C, tannini, pectine, carotenoidi, polifenoli ed altri ancora, questa pianta sa rivelarsi preziosa per molte diverse esigenze di benessere.
Essa è, di fatto, sia un’erba officinale che un’erba medicinale, senza trascurare il suo vasto impiego nel mondo
dell’omeopatia: visitando sezioni dedicate ai prodotti omeopatici di e-commerce come slowfarma.com si può infatti notare come in molti di essi la rosa canina figuri tra gli ingredienti.
Ma quali sono, dunque, le principali proprietà della rosa canina? Andiamo a scoprirlo.
Principali proprietà della rosa canina
Sotto forma di integratore alimentare, quindi tramite la lavorazione dei suoi piccoli frutti a guscio di colore rossastro, la rosa canina è come detto una preziosissima fonte di vitamina C, la quale è nota essere un prezioso alleato del sistema immunitario, senza trascurare ulteriori preziose funzioni.
Inoltre, ha un notevole apporto antiossidante, ed è noto come queste sostanze siano preziose per il benessere cellulare, inoltre ha anche dei preziosi effetti astringenti, diuretici e vermifughi.
Gli studi sui potenziali effetti terapeutici
Non bisogna dimenticare che la rosa canina è stata oggetto di diversi studi, da cui sono emersi degli aspetti molto interessanti: in alcuni casi, infatti, si è rivelata utile per accelerare i processi di eliminazione del grasso corporeo in eccesso, in altri le sono stati attribuiti effetti potenzialmente utili contro il cancro.
Ovviamente, non è il caso di cadere in facili entusiasmi: la scienza medica infatti non ha mai accertato l’efficacia della rosa canina dal punto di vista terapeutico, confermando però le azioni preziose per il benessere di cui si è detto in precedenza.
Quanto all’impiego come medicinale è suggestivo evidenziare alcune leggende che la riguardano, su tutte quella secondo cui, nell’antichità, un decotto di radici di rosa canina avrebbe consentito di guarire un uomo dalla rabbia.
Una pianta che sa essere assai preziosa
È questo, dunque, ciò che è utile sapere sulla rosa canina, pianta in cui capita di imbattersi piuttosto frequentemente anche in spazi verdi non coltivati e che stupisce per la bellezza dei suoi fiori.
Gli effetti benefici potenziali, come visto, sono enormi, ma dal punto di vista medico non vi sono certezze; ciò che è certo è invece il suo profilo di principi attivi davvero notevole, il quale la rende un ingrediente prezioso per il benessere e adatto soprattutto a chi ha specifiche esigenze.