Stanchi e spossati ogni sera, si torna a casa dal lavoro e si vorrebbe andare subito a dormire. Un sonno che in realtà non ristora abbastanza, quindi a sera si ricomincia daccapo.
Questa situazione è la realtà quotidiana di molte persone, che vivono in modo pieno la vita, con mille impegni, attività e un lavoro che occupa il tempo e la mente. Il problema della spossatezza è spesso correlato allo stress quotidiano cui molti sono regolarmente sottoposti. Certo, la soluzione migliore potrebbe essere un mese di vacanza in panciolle, ma non è sempre possibile. Possiamo quindi rimediare con infusi e tisane per la stanchezza.
6 infusi e tisane per la stanchezza mentale
Infuso di ribes nero
Il ribes nero è un frutto ricco di sostanze antiossidanti, che stimolano il sistema immunitario. Si possono trarre enormi benefici dal consumo delle bacche fresche, cosa però non sempre possibile. Un altro buon modo per approfittare dei benefici del ribes nero consiste nel preparare un infuso caldo, preparato utilizzando le bacche essiccate e le foglie, facili da trovare in erboristeria.
Tisana allo zenzero
Anche lo zenzero è un alimento naturale a prova di stanchezza e spossatezza. In Asia utilizzano lo zenzero da millenni come tonico, appunto per limitare gli effetti di una vita frenetica, delle preoccupazioni, del lavoro quotidiano. Lo zenzero si può consumare fresco, per altro oggi è facile trovarlo anche nei supermercati. Oppure lo si utilizza per preparare un infuso, in acqua tiepida con un cucchiaino di miele.
Tisana di rosa canina
L’erboristeria tradizionale europea considera la rosa canina una delle bacche più preziose che l’inverno ci regala. Rosse e brillanti sugli arbusti di rose, le bacche di rosa canina si trovano anche essiccate nelle erboristerie; sono ricche di vitamina C che andrebbe assunta evitando di scaldarle eccessivamente. Per preparare una bevanda non eccessivamente calda, ponendo le bacche in acqua tiepida per almeno 30 minuti. Il gusto è acidulo, ma decisamente piacevole.
Tisana ginseng
Anche il ginseng è noto da millenni come tonico ed energizzante. Chi soffre molto per la stanchezza dovrebbe consumare ogni mattino un caffè al ginseng, oggi facile da trovare anche al bar. Con la radice essiccata però si prepara una tisana dal piacevole gusto amarognolo. Sono però reperibili in commercio diversi preparati a base di ginseng, anche chi non ama tisane e infusi può quindi approfittare di questa preziosa radice.
Tisana alla menta
Le foglie di menta sono contemporaneamente rinfrescanti e toniche, per altro anche molto facili da utilizzare. La menta è una pianta infestante in natura, quindi coltivarla è semplice anche per chi non ha il pollice verde. La tisana alla menta si prepara utilizzando le foglie essiccate; le foglie di menta colte in giardino si possono usare anche fresche, per aromatizzare l’acqua. Ricordiamo che le piante officinali esprimono al meglio le loro proprietà se raccolte nel giusto periodo dell’anno, che varia di pianta in pianta. Prima di raccogliere la menta per essiccarla quindi informiamoci su quale sia il tempo balsamico di questa pianta.
Infuso al rosmarino
Il rosmarino è una pianta aromatica molto utilizzata nella cucina mediterranea. Oltre a sfruttarlo per l’aroma che conferisce ai piatti possiamo approfittare anche delle sue proprietà toniche. Si usa preparando un infuso delle foglie essiccate, da porre in acqua calda per circa 10-12 minuti.
Conoscevi già questi infusi e tisane per la stanchezza?