La prostata ingrossata, denominata anche iperplasia prostatica benigna, equivale ad un aumento della ghiandola presente sotto la vescica. Tale problema si verificare già a partire dai 25 anni d’età e comporta l’ingrossamento della ghiandola.
Nello specifico, quando questa si ingrossa e raggiunge delle dimensioni nettamente superiori rispetto a quelle considerate negli standard, purtroppo le pareti dell’uretra vengono compresse e pertanto il suo stesso ambiente si riduce.
Tale fenomeno comporta una enorme fatica nel contrarre o decontrarre le pareti della vescica, nonché delle funzioni che permettono di effettuare una minzione completa.
È possibile riconoscere la prostata ingrossata e risolvere subito il problema grazie ad alcuni sintomi, quali:
- incontinenza, ossia l’irrigidimento della vescica;
- necessità di urinare costantemente, anche durante la notte, interrompendo così il sonno;
- ritenzione urinaria;
- stimolo impellente ma senza un flusso forte, bensì alquanto debole;
- dolore nel corso della minzione della vescica.
Al fine di poter calcolare il problema così come i suoi possibili danni, si consiglia fortemente di recarsi da uno specialista e fare una visita apposita, per poi controllare tutti i valori dati dagli esami periodici del sangue del PSA: questi ultimi infatti potrebbero svelare delle patologie, le quali sono correlate alla prostata e presentano dei sintomi abbastanza simili rispetto a quelli precedentemente indicati.
Rimedi naturali per ridurre la prostata
Solitamente per queste problematiche si consiglia fortemente di recarsi da uno specialista che possa indicare un trattamento apposito per la persona, però in alcuni casi non è necessario. Nel caso della prostata ingrossata infatti è possibile ricorrere a dei rimedi naturali, i quali riescono a disinfiammare tutte le vie urinarie e facilitare di conseguenza il processo di diuresi.
Inoltre, alcuni ingredienti sono in grado di tenere sotto controllo le modificazioni degli ormoni, come l’aumento degli estrogeni o il diminuzione del testosterone: questi infatti possono favorire l’ingrossamento della prostata.
I rimedi naturali che favoriscono una soluzione permanente alla prostata ingrossata sono i seguenti.
Serenoa Repens
Questo ingrediente è ricco di numerose sostanze utili, quali i flavonoidi, i carotenoidi e gli steroli. Questi ultimi favoriscono delle azioni antiandrogene, spasmolitiche, antinfiammatorie, antiestrogeniche e antiprostatiche così da inibire l’attività della 5-alfa-reduttasi, noto anche come un enzima che riesce a trasformare il testosterone nel dildrotestosterone. Questo ingrediente è anche particolarmente noto qualora si abbiano dei problemi dovuti alla prostata ingrossata, come i disturbi della minzione, oppure in casi di alopecia ormonale.
Alimentazione
Qualora si presenti il problema della prostata ingrossata, è necessario seguita un’alimentazione corretta ed eliminare quindi cioccolato, sale e caffè. Al contrario, è possibile consumare elementi contenenti vitamina C e carboidrati, oppure cibi quali verdura, frutte, pomodori.
Ortica Dioica
Questa radice consente di agire positivamente e offrire una soluzione a chi soffre di questa problematica grazie alla presenza di tannini, polisaccaridi, steroli, lectina e lignani. Svolge delle proprietà astringente, diuretiche e antiprostatiche che determinano la totale inibizione dell’enzima 5-alfa-reduttasi. Questo ingrediente riesce ad aumentare sia il flusso che il volume delle urine.
Polline
Questo cibo è ricco di numerosi ingredienti quali potassio, zinco, carotenoidi, zolfo, calcio, acido folico, magnesio, vitamine B e C, flavonoidi e terpeni. Tale elemento è una ottima soluzione per la prostata ingrassata, così come per migliorare le proprie difese immunitarie.
Inoltre, come riportato da soluzione-prostatite.eu, ci sono alcuni studi a favore della masturbazione come rimedio naturale per la prostata e per tutto l’organismo.