Se la prima cosa che fai appena sveglio è accendere il tuo cellulare e computer per vedere gli ultimi aggiornamenti dei tuoi social network e non lo fai per questioni di lavoro, probabilmente soffri di dipendenza da internet (IAD, Internet Addiction Disorder) . L’uso di internet ha decisamente migliorato la vita di molti ma, quando inizia a condizionarla e, soprattutto, danneggia la nostra vita sociale, il suo utilizzo può diventare un problema.
In questa pagina troverai molte informazioni sulla dipendenza da internet dalle cause ai rimedi, ai centri di disintossicazione e video informativi che ti potranno dare un pronto supporto per fare ulteriore chiarezza.
Dipendenza da internet : sconnettiti e scoprire come uscirne
Questo tipo di assuefazione rientra tra quelle definite “new addictions” cioè tutte quelle nuove forme di dipendenza in cui l’oggetto è un comportamento o un’attività socialmente accettata.
Ma quando l’uso di internet può considerarsi una vera e propria patologia? Quando il soggetto è totalmente assorbito dall’oggetto della propria dipendenza, in questo caso internet, arrivando a trascurare le relazioni affettive e sociali, il lavoro o lo studio, ecc.
Tecnicamente prende il nome di Cyberdipendenza ed è una vera e propria patologia, che sta prendendo piede in maniera sempre più diffusa purtroppo non solo tra gli adulti ma anche tra i giovanissimi, in primo luogo gli adolescenti e persino i più piccoli, a giudicare dall’allarme lanciato da Telefono Azzurro.
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Dipendenza da Internet i sintomi
Ma quali sono le cause di questa forma di dipendenza da internet? Si tratta di fattori che dipendono solo dalla psicologia della persona o c’è dell’altro come elemento scatenante? Ma soprattutto, come si manifesta la dipendenza da internet e quali sono le modalità e rimedi per uscirne?
Cerchiamo dunque di andare a rispondere ad uno ad uno a questi quesiti, per comprendere a fondo cosa si nasconde dietro questo fenomeno e come lo si può combattere.
Chi è “schiavo” della rete è soggetto all’insorgere di quella che viene definita la sindrome di Hikikomori : termine giapponese usato per quanti decidono di ritirarsi dalla vita sociale,cercando un totale isolamento dai contatti umani. Rinchiudersi trascorrendo ore interminabili davanti al pc è uno dei sintomi più frequenti e più problematici.
Kimberly Young, fondatrice del Center for Online Addiction, ha infatti riconosciuto 5 differenti tipi di dipendenza da internet online:
- Dipendenza dal sesso virtuale: chi ne soffre visita senza tregua siti pornografici, scarica contenuti ad alto livello erotico, intavola conversazioni via chat per soli adulti.
- Dipendenza cyber-relazionale: estremamente coinvolti in relazioni online tanto da farne una parte fondamentale se non principale della loro vita, trascurando rapporti reali con anici e famiglia.
- Dipendenza dal gioco online: connessi alla rete per sfidare “amici” ai giochi più svariati, creano mondi di fantasia su piattaforme di gioco specifiche. Ne parliamo nel prossimo articolo dedicato proprio alla dipendenza da videogiochi.
Questi sono solo alcuni dei comportamenti innaturali di chi soffre di questo tipo di dipendenza da internet. - Sovraccarico cognitivo: ricercano in maniera compulsiva informazioni in rete anche se non se ne ha realmente bisogno.
- Dipendenza dai social: soprattutto i più giovani ma, non solo, aggiornano continuamente la propria pagina Facebook o Twitter, controllano tag e post, aspettano con ansia un “mi piace” che confermi l’apprezzamento degli altri nei loro confronti.
Ne parliamo nel prossimo articolo dedicato alla dipendenza da Facebook. - Dipendenza da Whatsapp: ogni volta che suona il cellulare e ti arriva un messaggio da un app corri subito a vederlo spezzettando così tutto quello che stai facendo. Allora ti conviene leggere l’articolo dedicato alla dipendenza da Whatsapp.
- Dipendenza da chat
Dipendenza da internet le cause
Molte persone scelgono di rifugiarsi nel mondo di internet, spesso per sottrarsi a quelli che sono i rapporti reali con il mondo circostante. Alla base di un comportamento di questo tipo vi è quasi sempre una problematica interiore, la difficoltà di rapportarsi con chi si ha di fronte, a tal punto da cercare di rendere virtuale qualsiasi forma di relazione.
Dietro lo schermo di un computer ci si può trincerare e si possono persino nascondere le proprie emozioni più vere. Si può dialogare con una persona alterando completamente il proprio stato d’animo, senza lasciar trapelare nulla della propria condizione psicologica. Insomma, si arriva a un punto in cui non si riesce più a fare a meno di internet, o meglio, di tutto ciò che ruota intorno ad esso. Questo discorso vale non solo per tutte quelle applicazioni e per i social che consentono di comunicare attraverso la rete, ma anche per quei siti che permettono di effettuare attività che normalmente tendono a creare dipendenza, come il cybersex o il gioco.
Di fronte a tutto ciò vi sono due tipi di persone che tendono ad aggrapparsi alla rete e a non mollare la presa. Da una parte, come abbiamo detto, vi sono i soggetti di carattere più debole, quelli che hanno difficoltà a relazionarsi, dall’altra figurano invece quanti amano il rischio e quelle attività che altrove sarebbero più complicate, mentre online si possono effettuare con relativa facilità. Il cybersex ne è un esempio lampante, considerato che non si deve neanche uscire di casa e si ha dunque la garanzia di veder preservata la propria privacy di fronte ad eventuali occhi indiscreti. Stessa cosa vale per il gioco d’azzardo.
In che cosa consiste la dipendenza da internet e come la si riconosce?
Non è difficile riconoscere la dipendenza da internet, considerato che i segnali che ce la indicano sono molteplici. Se rendersi conto da soli di essere affetti da cyberdipendenza non è semplice, sicuramente le persone intorno sono quelle che più facilmente possono leggere i segnali e cercare di intervenire. Ma come si comporta una persona affetta da dipendenza da internet? Innanzitutto chi non riesce a staccarsi dal web e lo utilizza in maniera quasi compulsiva, lo da a vedere abbastanza chiaramente perché tende ad irritarsi nei confronti di chi cerca di distogliere la sua attenzione dallo schermo del pc, del tablet o dello smartphone. Si tratta di persone che perdono letteralmente il senso del tempo quando navigano in rete e non riescono a smettere.
Un soggetto affetto da dipendenza da internet è capace di restare ore ed ore connesso sul web, impiegando il tempo online in attività di qualsiasi tipo, leggendo, giocando, chattando con gli amici e via dicendo. Proprio quest’ultimo punto merita però di essere approfondito con un discorso a parte. Spesso chi dimostra dipendenza da internet tende a trascurare le persone che fanno parte della sua vita reale per prediligere invece i contatti virtuali. Gli amici in rete sono quelli con cui ama dialogare, scambiare opinioni, condividere fotografie. Quelli reali passano invece subito in secondo piano e quasi infastidiscono se provano a mettersi in contatto e a chiedere di uscire. Qualunque cosa distolga da internet viene vista infatti da queste persone come un fastidio e non è apprezzata in alcun modo, anche se a fin di bene.
Come si può sconfiggere la dipendenza da internet? Esistono dei rimedi concreti?
La dipendenza da internet si può vincere, lo dicono gli studi effettuati dagli psicologi, ma sicuramente è difficile uscire da una patologia del genere se non si è aiutati. Soprattutto quando alla base del rifugiarsi in internet vi sono ansia e depressione, sono in primo luogo le persone care a dover aiutare il soggetto a distogliere la sua attenzione dal mondo virtuale e a tornare gradualmente alla realtà.
Quello che la persona deve fare è tornare a dare valore ai rapporti umani e alle esperienze reali, alle attività quotidiane della vita. Sono importanti a questo punto non solo gli svaghi, ma anche gli impegni lavorativi, sui quali il soggetto affetto da dipendenza da internet deve cercare di concentrarsi il più possibile, così che non gli resti tempo da trascorre in internet. In tutto ciò, amici, colleghi e familiari avranno un ruolo più che mai attivo nel cercare di ‘controllare’ ogni suo movimento ed indirizzarlo verso la strada più giusta da seguire.
Tutti questi comportamenti, se prolungati nel tempo se, cioè, occupano gran parte della giornata, sono dei veri e propri disturbi che danneggiano la vita sociale ed affettiva dell’individuo. Fortunatamente, però ci si è resi conto che questo comportamento, essendo una dipendenza, va curato come una vera patologia.
Per questa ragione sono nati numerosi centri di disintossicazione, in Italia e all’estero. Psicologi specializzati prendono i cura quanti soffrono di dipendenza da internet con lo scopo di restituire loro il controllo della propria vita.
Centri di disintossicazione da dipendenza del Web in Italia
A Policlinico A. Gemelli di Roma c’è un centro multidisciplinare per aiutare bambini e adolescenti preda della rete. Vedi la fonte della notizia https://www.policlinicogemelli.it/news_dett.aspx?id=AFABD133-3A40-41B9-BB9A-9C4791BFB90A
Video sulla Dipendenza da internet