L’Aspirina è un farmaco senza dubbio utile ma, per esempio, non tutti possono assumerla. C’è chi, come accennato nel paragrafo precedente, è allergico al principio attivo. In questi casi può fare comodo conoscere alcune alternative naturali al presidio.
Se vuoi sapere qualcosa di più in merito, seguici nelle prossime righe. Abbiamo creato una guida per aiutarti a capire meglio la situazione e, soprattutto, per darti qualche indicazione sulle alternative naturali all’aspirina.
Ecco le principali alternative Aspirina Naturale:
Genepì
Pianta aromatica che cresce nelle zone alpine in Italia, è particolarmente apprezzata in quanto ingrediente principale di un liquore. Fondamentale, però, è non fermarsi a questo aspetto e ricordare anche le sue proprietà benefiche contro la tosse e l’asma. Utilizzato pure per migliorare i processi di cicatrizzazione delle ferite, il genepì si può consumare sotto forma di infuso e tintura.
Echinaceca
Questo splendido fiore viola è un’alternativa naturale all’aspirina molto famosa. Quali sono le proprietà dell’Echinacea? Ricordiamo innanzitutto che è uno straordinario stimolante del sistema immunitario e che risulta essenziale per il benessere delle vie respiratorie.
Corteccia del salice bianco
Rimedio naturale molto conosciuto e apprezzato, il Corteccia del salice bianco si contraddistingue per un’azione antiaggregante piastrinica.
Molti, per questo, lo considerano un predecessore dell’aspirina. Fondamentale è ricordare che ci è allergico al farmaco dovrebbe evitare di assumere salicina, ossia la sostanza presente all’interno della corteccia dell’albero in questione. Questo rimedio, invece, è consigliato a chi cerca una cura naturale con effetti per lo stomaco più blandi rispetto a quelli dell’aspirina.
Boswellia
In questo caso parliamo di un rimedio naturale che si configura come alternativa naturale all’aspirina come antidolorifico. Questa pianta, inoltre, è ricca di principi attivi che aiutano a migliorare il flusso ematico e che tengono sotto controllo le infiammazioni.
Curcuma
Il suo principio attivo, ossia la Curcumina, è considerato uno degli antinfiammatori più potenti in natura. Scopri qui i benefici della Curcuma e Miele.
Bacche di biancospino
Consumate come ingrediente di infusi e apprezzate da secoli nella medicina naturale, sono degli eccellenti vasodilatatori. Agiscono infatti a livello dei muscoli del cuore e li rafforzano notevolmente, favorendo la regolarità del battito cardiaco.
Artiglio del diavolo
Pianta originaria del Sud Africa, l’Artiglio del diavolo è un efficace antinfiammatorio che risulta decisivo in caso di terapie naturali contro artrite, dolori muscolari in generale e casi di tendinite.
Propoli
In virtù della presenza di acido caffeico e flavonoidi, la Propoli è considerata un eccellente antinfiammatorio, Scopri qui le sue proprietà contro il mal di gola
Non c’è che dire: di alternative naturali all’aspirina ce ne sono davvero tante! A prescindere dalla scelta specifica, è essenziale ricordare che, per potenziare l’efficacia del rimedio, la prima cosa da curare è lo stile di vita. Ciò significa muoversi e mangiare pochi grassi e pochi zuccheri raffinati.
Quando si nomina l’Aspirina, si chiama in causa uno dei farmaci più noti al mondo. Nello specifico, si tratta di un antinfiammatorio non steroideo. Di questo presidio, che fa parte della nostra vita da tantissimo tempo, non sempre si conosce la storia.
L’Aspirina – nome commerciale dell’acido acetilsalicilico – è un farmaco che serve per trattare situazioni di lieve dolore. Viene utilizzato anche come antipiretico – in questo caso l’utilizzo principale riguarda la riduzione della febbre – e come antinfiammatorio.
Aspirina controindicazioni
Le principali controindicazioni all’aspirina, da confondere con la Cardioaspirina, riguardano i casi di ipersensibilità al principio attivo oppure a uno degli eccipienti del farmaco. Questo medicinale dovrebbe essere evitato anche se si soffre di ulcera peptica, di morbo di Crohn o di colite ulcerosa.
Le controindicazioni maggiori comprendono anche l’insufficienza renale, l’insufficienza epatica e l’asma. Facciamo un veloce cenno anche alle interazioni, che coinvolgono soprattutto anticoagulanti orali, i diuretici e gli antibiotici.