Gastrite cause, sintomi e rimedi
Oggi parliamo di dieta contro la gastrite e di cosa mangiare e quali cibi evitare per non aggravare la situazione.
Cosa è la gastrite? La gastrite non è altro che un’infiammazione a livello delle mucose dello stomaco, che se trascurata può generare delle vere e proprie ulcere, ovvero delle ferite sanguinanti all’interno dello stomaco.
Qualunque ne sia l’origine è bene analizzare con il proprio medico, il proprio stile di vita e soprattutto farsi consigliare e seguire un’alimentazione che miri a ridurre l’infiammazione, per permettere ai tessuti irritati di rigenerarsi.
Quali sono le cause della gastrite?
La gastrite può manifestasi in modi diversi, con dolori molto forti a livello epigastrico, accompagnati da nausea, rigurgiti acidi, a volte inappetenza o con fastidi che si ripetono ciclicamente.
Le cause possono essere diverse: stress, errata alimentazione o infezione causata dal batterio Helicobacter Pylori.
Dieta contro la gastrite: cosa mangiare?
Se parliamo di alimentazione da seguire in caso di gastrite, sono ottime le verdure e le passate di verdura, ad esempio le carote lessate assorbono l’eccesso degli acidi gastrici durante la digestione, esercitando un effetto antinfiammatorio ed anti gastrite
Altre verdure da mangiare se soffri gastrite sono:
- cavolo,
- piselli,
- broccoli,
- fagiolini
- e patate.
Il pane, la pasta o il riso possono far parte della vostra dieta, purché integrali e non raffinati, al mattino sono da preferire i cereali a base di crusca.
La frutta molto importante in ogni dieta non deve mai mancare, ma assicuratevi che sia ben matura, sbucciata e privata dei semi, altrimenti è meglio quella cotta, potete consumare mele fresche o secche, banane o succo di mela, solo se non particolarmente concentrato.
I dolci vanno consumati con cautela, preferite quelli poco dolci e raramente, poiché gli zuccheri possono fermentare e causare molti problemi.
Nella dieta contro la gastrite è bene bere più liquidi, anche della semplice acqua naturale, che insieme alla saliva, proteggerà le mucose esofagee dai succhi gastrici.
Potresti optare per centrifugati di verdure o di frutta per riequilibrare il tuo intestino.
Gastrite cosa non mangiare
Evitate il consumo di frutta acidula come: limoni, arance, mandarini o frutta secca, ricca di grassi e proteine, vino e succo di pomodoro.
Anche le spezie, soprattutto pepe, peperoncino o aglio, evitate le fritture, il caffè, il the, l’alcool, le bibite gassate e soprattutto il fumo, che favoriscono bruciori e reflussi gastrici.
Un prodotto utile per combattere la nausea e il bruciore di stomaco è Biochetasi, dai uno sguardo all’articolo sul prodotto.
Nella dieta contro la gastrite è molto importante il metodo di cottura, ricordate sempre che i vostri pasti dovranno essere molto leggeri, preferite quella a vapore, alla griglia o velocemente in padella. Utilizzate il condimento a crudo con olio extra vergine d’oliva, evitate le salse, i sughi o gli intingoli, particolarmente elaborati e pesanti.
Cercate sempre di fare dei pasti regolari, eviterete l’aumento dell’acidità di stomaco a causa del digiuno, non saltateli, masticate lentamente, la sera consumate sempre pasti poco abbondanti, e quando e possibile fate movimento, darete una mano alla digestione.
Gastrite rimedi
Ora passiamo ad alcuni rimedi ideali per combattere problemi di gastrite.
Liquirizia
La liquirizia un’azione antispasmodica e antinfiammatoria sulla muscolatura liscia della stomaco, contro la gastrite si utilizza un estratto secco.
La liquirizia forma una pellicola protettiva sulla mucosa dello stomaco contro l’azione corrosiva dei succhi gastrici e favorisce una rapida cicatrizzazione; oggi l’estratto della liquirizia è essenziale nella preparazione di vari medicinali antiulcera.
La liquirizia è un rimedio naturale ottimo anche per digerire.
Avvertenze: la liquirizia può provocare aumento della pressione arteriosa, non va usata quindi per soggetti ipertesi.
E’ controindicata inoltre in gravidanza e nei bambini di età sotto i 12 anni.
Camomilla
La camomilla viene impiegata sotto forma di infuso. Allevia spasmi ed infiammazioni del tratto gastrointestinale.
Ingredienti: 50 g di fiori di malva, 50 g di fiori di camomilla romana, 25 g di fiori di ortica bianca.
Preparazione dell’infuso di Camomilla: versare due cucchiai di miscela in mezzo litro di acqua bollente, ma non bollita. Lasciare in infusione per 10 minuti e poi filtrare il tutto prima di bere.
Melissa
Oltre ad avere una blanda azione di tipo sedativo ed ansiolitico, la melissa è anche un ottimo rimedio naturale contro l’ansia e lo stress.
Ha una buona azione spasmolitica sulla muscolatura liscia del tratto digerente dovuta all’olio essenziale e ai flavonoidi al suo interno.
Gli effetti sedativi della pianta permettono anche di proteggere la mucosa gastrica da ulcere legate a spasmi dolorosi e ipersecrezione di succhi gastrici da gastriti nervose.
Zenzero
Lo Zenzero è molto utile sotto forma di estratto in caso di gastrite molto forte con episodi di nausea e vomito. Le proprietà dello zenzero potenzia l’effetto degli antiaggreganti come l’aspirina e degli anticoagulanti quindi è da valutare con attenzione il suo utilizzo in pazienti che usano questi farmaci.