Hai sempre sentito parlare di coni e candele per stappare le orecchie dal cerume ma non sai come si usano?
Te lo spiego in questa breve guida e ti dirò dove comprarli di qualità, con spedizione gratuita e ad un ottimo prezzo.
Vedremo anche se ci sono dei pericoli ad usare questi strumenti e se è meglio evitarli.
Come si pulisce correttamente l’orecchio? E’ giusto utilizzare cotton fioc, coni e candele per una pulizia efficace?
Facciamo un po’ di chiarezza al riguardo.
Sembrerà una cosa strana, ma l’orecchio è in grado di autopulirsi da solo. Ebbene si…
Quando intravediamo nel bambino ad esempio, del cerume molto spesso tendiamo ad eliminarlo con i cotton fioc oppure alcune persone utilizzano anche i coni e candele.
Ma si tratta di una pratica efficace?
Assolutamente no! La parte iniziale del condotto uditivo è composta da piccoli peli che hanno la funzione di proteggere l’orecchio da eventuali batteri o microorganismi.
Per questa ragione non bisogna infilare nulla all’interno della membrana timpanica perchè le probabilità poi di procurare danni, abrasioni o comunque favorire la presenza di batteri o virus è molto alta.
Il cerume è una sostanza di colore giallastra che possiamo notare molte volte all’esterno del condotto uditivo.
Serve a lubrificare e a mantenere morbida la superficie del condotto stesso. Grazie alle sostanze di cui è composto funge anche da antibatterico.
Ecco perchè il cerume non deve essere inteso come un qualcosa che deve essere obbligatoriamente eliminato.
Sicuramente un eccesso di cerume può portare all’insorgenza di qualche disturbo, ma essendo che le cellule epitiali hanno il compito di spingerlo verso l’esterno, ecco che tutti i rimedi appena citati per la rimozione dello stesso (cotton fioc, coni e candele) sono inutili oltre che pericolosi.
La pericolosità dei cotton fioc, dei coni e delle candele per l’orecchio
Molti sottovalutano tale aspetto, infatti non sono poche le persone che ricorrono a tale espediente per eliminare il cerume. Ma è una pratica sbagliata oltre che essere dannosa per la membrana timpanica.
Utilizzando infatti il cotton fioc, il cerume tende a compattarsi verso l’interno, pertanto non è difficile trovarsi poi di fronte ad un occlusione del canale compromettendo la funzionalità uditiva, oltre a far venire il mal d’orecchio.
I bastoncini di cotone (cotton fioc) devono essere utilizzati solo ed esclusivamente per la pulizia del padiglione esterno.
Per quanto riguarda invece l’utilizzo dei coni o delle candele anche qui è doveroso fare una precisazione: i coni per via delle dimensioni non sono facili da utilizzare per un bambino, ma poi oltre a questo se pensiamo allo sgocciolare della cera calda a causa della fiamma accesa, quanti disagi potrebbe avvertire il proprio pargoletto?
Per utilizzarli oltretutto bisogna essere certi che il tappo di cerume sia presente.
Le cause a tal riguardo possono essere numerose, ma questa non è la sede per poterne parlare adesso.
Di sicuro il tappo di cerume ostruisce completamente il condotto uditivo e pertanto bisogna ricorrere ai ripari quanto prima per non far insorgere poi ulteriori complicanze.
Eliminare il tappo di cerume: quali rimedi utilizzare?
Generalmente per poter eliminare questo tappo, la migliore soluzione è rappresentata dal lavaggio auricolare.
La sua preparazione è davvero molto semplice: basta introdurre all’interno di una siringa un po’ di acqua calda e spruzzarla all’interno del condotto uditivo.
Così facendo il tappo verrà espulso. Occorrerà ricorrere a tale pratica più volte prima di eliminare completamente il problema.
Ma per ovviare a questo espediente, perchè non utilizzare come rimedio preventivo le gocce oleose e ceruminolitiche?
In questo modo il cerume tenderà mano a mano a fluidificarsi e di conseguenza non sarà difficile la sua fuoriuscita.
Nella maggior parte dei casi queste gocce hanno la funzione oltre ad eliminare il cerume, ad igienizzare le orecchie. Possono essere utilizzati per tutti, nessuno escluso!