La soia è un legume ricco di proprietà benefiche di origine asiatica, si presenta con un fusto eretto che può arrivare sino agli 80/90 cm di altezza e i frutti sono baccelli piatti, simili ai nostri pisellini.
Coltivato a scopo alimentare già oltre 5000 anni fa le cui proprietà erano già note ai Cinesi, e citate nel primo libro medico di cui si abbia conoscenza: il Pen Tsao Gong Mo.
In questo articolo scopriremo della soia le calorie, le proprietà, i valori nutrizionali, le controindicazioni e scopriremo anche se il latte di soia fa male o fa bene.
Gli utilizzi di questo legume oggi sono moltissimi infatti ci si ricava:
- salsa di soia
- germogli di soia
- latte di soia
- farina di soia
Proprietà della soia
Ricca di proteine vegetali, come tutti i legumi, ha parecchie fibre, vitamine (minerali (calcio, fosforo, potassio) importanti per la nostra salute.
Le proprietà della soia sono riconosciute in:
- Regolarizza l’intestino, la glicemia e il colesterolo, grazie alla fibra e alle lecitine contenute
- Aiuta a combattere i disturbi della menopausa e della sindrome premestruale per la presenza di isoflavoni, molecole simili agli estrogeni. Influisce positivamente sugli sbalzi ormonali presenti prima del ciclo mestruale e dei conseguenti cambiamenti d’umore
- Combatte l‘osteoporosi grazie alla presenza dell’isoflavone daidzeina che aiuta a prevenire la decalcificazione ossea
- Regolarizza le funzioni intestinali grazie al contenuto di fibre circa pari al 22%
- Riduce l’accumulo di trigliceridi nel fegato
- Re-mineralizzante grazie alla presenza di sali minerali è quindi utile anche in caso di astenia
Infine uno studio pubblicato sulla rivista del National Cancer Institute ha evidenziato come la molecola genisteina, presente nella soia, sia un probabile agente anti tumorale. Questa molecola sembrerebbe in grado di interferire con la produzione delle proteine protettive delle cellule cancerogene.
Soia Valori Nutrizionali
100 g di soia contengono 407 kcal e per ogni 100 grammi di prodotto crudo abbiamo:
- Acqua 9,5 g
- Carboidrati 23,2 g
- Zuccheri 11 g
- Proteine 36,9 g
- Grassi 19,1 g
- Sodio 4 mg
- Potassio 1740 mg
- Ferro 6,9 mg
- Calcio 257 mg
- Fosforo 591 mg
- Vitamina B1 0,99 mg – B2 0,52 mg B3 2,50 mg
- Colesterolo 0 g
- Fibra totale 11,9 g
Abbiamo fin qui visto i benefici ma non per questo bisogna abusarne. Infatti oggigiorno il consumo di latte di soia è diventato quasi un sostituto giornaliero del latte vaccino o di altre bevande, lo dimostra anche l’offerta stessa dello stesso bei bar che solo fino a qualche anno fa non ne conoscevano quasi la presenza.
Il latte si soia fa male?
A questa domanda possiamo solo rispondere di fare estrema attenzione alla quantità che si assume e alla interazione con i farmaci.
Vediamo perché.
Un consumo eccessivo di bevanda di soia può causare pancia gonfia e un insieme di fastidi intestinali, la cui intensità e sintomatologia, è altamente soggettiva.
I sintomi di un consumo eccessivo possono manifestarsi in:
- meteorismo e flatulenza
- senso di gonfiore
- crampi addominali
- diarrea o stitichezza alternate
In merito all’interazione coi farmaci si parla di quelli atti al trattamento dell’ipotiroidismo come Eutirox, Tirosint e Levotiroxina. Prodotti commerciali abitualmente prescritti per questo tipo di patologia per essere identici all’ormone tiroideo T4.
Il consumo di latte di soia o di altro derivato della soia può interferire con l’assorbimento di questi medicinali e renderli di conseguenza meno efficaci. Inoltre gli isoflavoni della soia interferiscono con l’attività della tiroide.
La soia e i suoi derivati come il latte di soia fanno si bene ma allo stesso tempo un consumo eccessivo di latte di soia fa male.
Vediamo altre controindicazioni della soia.
Controindicazioni della soia
Come abbiamo indicato il consumo eccessivo di latte di soia fa male ma anche altri derivati della soia possono avere controindicazioni che sono:
- in gravidanza e nei primi anni di vita del bambino sarebbe meglio evitare il consumo in quanto i fitoestrogeni contenuti potrebbero interferire con il corretto sviluppo delle ghiandole endocrine.
- il consumo è anche sconsigliato a chi ha sviluppato un cancro al seno
- sconsigliato il consumo a chi ha patologie alla tiroide
- sconsigliato l’assunzione in presenza di endometriosi e fibromi
Infine ricordiamo che circa il 90% della soia coltivata contiene OGM (organismi geneticamente modificati) e gli effetti a lungo termine sull’organismo non sono ancora stati identificati con certezza.