Molti problemi digestivi sembrano peggiorare nei cambi di stagione. Combattiamoli in modo naturale con le tisane digestive.
Nel periodo invernale i fattori di stress cui viene sottoposto il nostro organismo sembrano moltiplicarsi: i rapidi cambiamenti di temperatura, le malattie di stagione (come raffreddore o influenza) e il maltempo che influenza in modo negativo il nostro umore sono solo alcuni dei fattori con cui ci troviamo a combattere ogni giorno.
E il nostro apparato digerente, lo stomaco in particolare, è spesso il primo ad accusare le conseguenze di queste “battaglie”: è facile sperimentare in questo periodo diversi problemi digestivi come un fastidioso senso di gonfiore dopo i pasti, una digestione difficile e un generalizzato senso di stanchezza che sembra volerci fare capire che è necessario cambiare qualcosa.
Bevande calde come delle tisane digestive e carminative bevute dopo il pasto possono davvero migliorare la tua digestione perché ammorbidiscono quello che abbiamo mangiato, migliorando la digestione stessa.
Il primo passo: una dieta e una vita sana
Ovviamente in caso di problemi digestivi è d’obbligo attuare un regime alimentare che sia quanto più salutare possibile: ricco di frutta e verdura fresca, di cereali integrali e condimenti vegetali (in particolare l’olio extravergine d’oliva), evitando alcolici e i cosidetti “cibi-spazzatura”.
Anche un moderato esercizio fisico, il controllo dello stress e l’eliminazione di alcune cattive abitudini (come il fumo) hanno la loro importanza per migliorare lo stato del nostro apparato digerente.
Ma se tutto questo non basta? Molti dei disturbi più comuni dell’apparato digerente possono essere combattuti in maniera efficace grazie alle specifiche caratteristiche curative di alcune erbe, in maniera dolce e assolutamente naturale.
Le erbe carminative: i rimedi dalla tradizione erboristica
L’utilizzo delle erbe carminative per la cura dei problemi digestivi è nota dal moltissimo tempo: queste erbe agiscono in modo molto ampio sui processi digestivi, riuscendo a regolarli e a migliorarne la funzionalità.
Fra le erbe carminative da usare nelle nostre tisane digestive più note e più facili da reperire semplicemente in erboristeria vanno ricordate:
- camomilla;
- cannella;
- cumino;
- finocchio;
- menta piperita;
- melissa;
- zenzero.
Queste erbe possono essere utilizzate per preparare tisane e infusi digestivi caldi e profumati: il modo migliore, nella stagione fredda, per combattere i problemi digestivi e concedersi un momento di relax.
Melissa per rilassarsi
Le foglie e i fiori della melissa sono utilizzati dalla tradizione erboristica per diverse preparazioni: grazie al suo sapore gradevole e al suo profumo, la melissa viene infatti utilizzata per preparare infusi, aromatizzare il vino, tisane e liquori.
In particolare l‘infuso di melissa unisce le proprietà rilassanti di questa erba a quelle tipicamente carminative, favorendo la digestione.
La preparazione dell’infuso di melissa è molto semplice: basta unire 15 grammi di fiori e foglie secche a mezzo litro d’acqua e far bollire per 10 minuti. Consumato dopo i pasti (1 tazza dopo pranzo e cena) favorisce la digestione in maniera naturale.
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Finocchio dai mille usi per combattere la digestione
Il finocchio è probabilmente il rimedio naturale più noto per i disturbi digestivi: questo perchè è in grado di aumentare la funzionalità degli enzimi digestivi, riducendo i processi di fermentazione e la diminuendo la produzione di gas.
Oltre a questa caratteristica il finocchio contiene flavonoidi, che contribuiscono a diminuire l’infiammazione dell’apparato digerente, migliorando le sue funzioni.
Bisogna ricordare che il finocchio è anche una delle piante più tollerabili: le tisane a base di finocchio sono spesso utilizzate per curare le coliche gassose dei bambini.
Con i semi di finocchio è possibile preparare diverse tisane, dal sapore anche molto particolare, come questa:
Tisana al finocchio, anice e liquirizia
- semi di finocchio 20 grammi;
- semi di anice 50 grammi;
- semi di liquirizia 10 grammi;
Unire i semi a 1/2 litro d’acqua e lasciare macerare per 20 minuti, poi bollire per 2 minuti, lasciare riposare almeno 2 ore e filtrare.
Come dopo pasto questa tisana profumata e speziata è una delizia per il palato e un toccasana per lo stomaco: se volete potete dolcificarla con poco miele oppure aggiungere un pizzico di cannella.
Per combattere la digestione lenta esistono anche alcuni preparati, anche se non bisogna mai trascurare l’importanza dell’alimentazione corretta e di uno stile di vita sano.
La papaya: un prezioso aiuto tropicale
Importantissima la papaya (nella forma di estratto secco), frutto di alto valore biologico e ampiamente usato nella medicina tradizionale: oltre a un alto contenuto in antiossidanti la papaya si rivela utilissima nel migliorare i processi digestivi.
Rimanendo in tema di sinergia, gli enzimi digestivi (derivati dalle maltodestrine fermentate) sono utili nel processo di scomposizione di proteine, grassi , carboidrati e fibre, facilitando in questo modo la digestione di queste sostanze.