Rimedi per la nausea e il vomito in gravidanza, mal di stomaco, bruciore di stomaco in gravidanza e diarrea in gravidanza. Dieta da seguire e cibi da evitare
La gravidanza comporta una piccola serie di disturbi che vengono definiti come naturali ma che, in alcune occasioni, sono tutt’altro che piacevoli da affrontare soprattutto se continuativi.
Ecco quindi alcuni rimedi semplici per disturbi e problemi intestinali in gravidanza.
Parleremo di:
- nausea
- vomito
- bruciore di stomaco
- stitichezza
Nausea in gravidanza
La nausea ed il vomito in gravidanza sono un tipo di disturbo molto comune nelle donne: non bisogna quindi assolutamente spaventarsi visto che, almeno tre donne su quattro, soffrono di tale disturbo.
Esso è dovuto all’aumento degli ormoni che colpisce la donna durante il suo primo trimestre di gravidanza ed in particolar modo si parla di beta hCG e di gonadotropina corionica.
Secondo recenti studi, la nausea ed il vomito sono una sorta di reazione che permette alle donne di evitare aborti spontanei ed anche di mangiare dei cibi che risultano essere pesanti.
La sensazione di nausea in gravidanza è quindi molto utile per evitare che vi possano essere complicazioni durante la gravidanza stessa.
I rimedi contro la nausea in gravidanza
I rimedi contro la nausea in gravidanza sono molto semplici da applicare: a suggerirli è il ginecologo Stefano Bianchi, il quale ha spiegato che non vi è una formula certa nella ricerca dei cibi e bevande che permettono di evitare quella sensazione di nausea tutt’altro che piacevole da vivere.
Il ginecologo di Roma ha sostenuto che, una buona strategia per la donna, consiste semplicemente nel cercare di mangiare poco ma con molta frequenza.
La soluzione ideale è quindi rappresentata da piccoli pasti ogni tre ore circa, che permettono alla donna di evitare di avere quella sensazione di nausea e pancia piena che potrebbe comportare la nausea.
Lo stesso dottor Bianchi sostiene anche che, l’acqua gasata, rappresenta un giusto alimento che permette alle donne di evitare la nausea.
Al contrario di quella liscia, l’acqua gasata risulta essere maggiormente tollerabile secondo il medico, che ne consiglia un litro e mezzo al giorno, accompagnata da bevande come l’acqua normale che deve essere bevuta in quantità inferiore rispetto a quella gasata.
A proposito di bevande da bere, leggi l’articolo sulle tisane in gravidanza, quelle consigliate e quelle da evitare.
Vomito in gravidanza
Il vomito è anch’esso una sorta di reazione naturale alla gravidanza: nausea e vomito in gravidanza sono due conseguenze che risultano essere collegate tra di loro e che si manifestano in combinazione.
A rispondere alla domanda sul cosa fare per apportare un rimedio per poter evitare che i vomiti siano frequenti, è la ginecologa di Frosinone e Roma Monica Calcagni, che suggerisce di evitare di sdraiarsi non appena si mangia, cosa che comporta appunto quella sensazione di nausea poco piacevole da vivere.
Inoltre, la dottoressa sostiene che evitare cibi come la carne risulta essere fondamentale e di puntare invece sui cibi secchi come i cracker.
Inoltre la dottoressa spiega che, quando è possibile, occorre fare una passeggiata all’aria aperta, in maniera tale che la purezza dell’aria stessa possa giocare un ruolo fondamentale e permette di evitare quella sensazione di nausea poco piacevole, con tanto di vomiti.
Cibi speziati banditi mentre il semplice bollito, come patate e pesce, rappresentano la soluzione perfetta per alimentarsi durante il periodo della gravidanza.
Mal di stomaco in gravidanza
Durante la gravidanza, il mal di stomaco tende ad essere presente con grande frequenza: si tratta della gestazione che sconvolge gli ormoni naturali della donna, comportando appunto il mal di stomaco.
Per evitare di sentire questo particolare disturbo, i ginecologi consigliano di evitare i cibi complessi e le bevande stimolanti come il caffè ed il tè, che mettono in azione il metabolismo, rendendo maggiormente acuti questi particolari disturbi.
I medici consigliano anche di mangiare con parecchia frequenza dei cibi cotti leggeri, come appunto i bolliti ed evitare di lasciare scorrere lunghi lassi di tempo tra un pasto e l’altro.
Sarà quindi importante prestare la massima attenzione ai segnali che invia lo stomaco e soprattutto è importante evitare di sdraiarsi non appena si finisce di mangiare o rimanere seduti per lassi di tempo troppo elevati, cosa che comporta appunto questo particolare fastidio allo stomaco.