I semi di canapa sono buoni crudi da spolverare su yogurt e macedonie o da aggiungere nelle insalate, per insaporire zuppe di cereali e persino da sgranocchiare grazie ad alcune barrette di cioccolato.
Con il loro gustoso sapore di nocciola è più facile mangiarne in quantità consistenti tali da beneficiarne così come era di consuetudine nell’antichità o, in epoche molto più recenti, nelle abitudini alimentari indiane o delle popolazioni della steppa.
I semi di canapa rientrano a pieno titolo nel regime alimentare adottato dai vegani, dai crudisti, dai sostenitori della cucina biologica e, per tutti i loro derivati come la farina, da coloro che convivono con un’intolleranza al glutine.
Ma non solo: canapa e dieta è un binomio vincente per molte persone oggi, andiamo scoprire perché.
Semi di canapa proprietà
I benefici apportati dalle proprietà protettive e curative dei semi di canapa sono molti e tutti di grande importanza. Ne basta assumere un cucchiaio al giorno per riceverne.
Sono i nutrienti contenuti in pochissimi grammi ad accelerare un processo di riscoperta di questi alimenti della natura che possiedono un’alta percentuale, circa il 25%, di proteine nobili, cioè di natura vegetale. In misura nettamente maggiore rispetto ai carboidrati così da risultare anche più facilmente digeribili e tra gli alimenti inseriti nelle diete ipocaloriche.
Una quantità paragonabile a quella dei Sali minerali, un mix salutare di magnesio, ferro zinco, potassio e calcio che unito alle vitamine, dalla A alla D, alle fibre, agli acidi grassi essenziali come gli Omega3 e gli Omega6, e a ben otto aminoacidi essenziali che aiutano ad assorbire le proteine, fanno dei semi di canapa, senza esagerare, un elisir di lunga vita.
I semi di canapa sono una medicina offerta in dono da Madre Natura.
- Prevengono e curano le infiammazioni e rendono più forte il sistema immunitario.
- Grazie alla presenza della vitamina E, anche conosciuta come la vitamina della giovinezza, partecipano alla battaglia contro lo sviluppo dei radicali liberi, causa principale dell’invecchiamento delle cellule.
- I semi di canapa, in altre parole, sono degli irrinunciabili antiossidanti, rallentano cioè l’invecchiamento cellulare.
- Terapeutici nella prevenzione di numerose patologie dell’apparato respiratorio, tra cui l’asma, la bronchite, la sinusite e la tracheite,
- malattie dell’epidermide come l’acne giovanile, la psoriasi e l’eczema,
- e il cattivo funzionamento del sistema cardiovascolare.
Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, l’assunzione costante di semi di canapa regola la pressione sanguigna e abbassa notevolmente i livelli di colesterolo dannoso nel sangue, meglio conosciuto con l’acronimo LDL, che altrimenti danneggerebbe col tempo le arterie.
I semi di canapa sono un toccasana contro l’arteriosclerosi proprio per la massiccia presenza degli acidi polinsaturi. Per il notevole contenuto di fibre alimentari, i semi di canapa combattono la stitichezza e tutti i disturbi legati all’apparato intestinale.
Fanno tanto bene anche al sistema nervoso, al funzionamento degli ormoni nelle donne ed alcune ghiandole.
Semi di canapa e Cosmesi
Sono consigliati dagli esperti di bellezza e cosmesi: questi semini infatti rendono la pelle liscia ed elastica proprio come un collagene naturale. E non solo. Ne trovano giovamento anche le unghie e i capelli, soprattutto nei cambi di stagione, in particolare quelli equinoziali che sono molto più deleteri per l’organismo rispetto ai solstiziali. Per gli sportivi, infine, costituiscono un rigenerante dopo un allenamento anche intensivo perché proteggono le articolazioni e i muscoli.
Sarebbe da stupidi non procurarsene una scorta per tutta la famiglia perché i semi di canapa sono buoni a tutte le età e in ogni fase della vita.
Dove comprarli?
Al supermercato basta dare un’occhiata al reparto di prodotti naturali o tra gli alimenti equo-solidali che offrono ai consumatori molta più varietà e scelta con secondi fini altrettanto nobili per la salute del pianeta e del genere umano. I semi di canapa sono reperibili ovviamente in erboristeria tra le altre erbe e spezie che possono sostituire il sale da cucina nel condimento dei piatti giornalieri.