Depuratori d’acqua domestici: depurazione dell’acqua prezzi, osmosa inversa e salute
L’utilizzo quotidiano dell’acqua è fondamentale: si tratta di un elemento presente nella maggior parte delle nostre attività domestiche, dalla pulizia alla cucina.
Ma quando dobbiamo servircene per scopi alimentari, è importante accertarsi che le sue proprietà non siano alterate.
Ecco perché molti preferiscono acquistare acqua confezionata, immagazzinando di settimana in settimana rifiuti in plastica.
La garanzia sulla qualità dell’acqua, tuttavia, va qui di pari passo con spese a volte eccessive.
Una soluzione per ovviare al problema economico può essere quella di installare nella propria cucina uno dei depuratori d’acqua domestici: sempre più diffuso nelle grandi città, è disponibile sul mercato in qualsiasi formato, adattabile alle vostre esigenze.
Un depuratore d’acqua a casa tua? Mi serve davvero?
Cosa serve un depuratore d’acqua domestico? Ovviamente per depurare l’acqua. Ma cosa vuol dire veramente?
Per depurazione dell’acqua si intende quel processo di rimozione di tutto ciò che contimini un’acqua reflua.
Grazie ai depuratori d’acqua domestici vengono eliminate tutte le sostanze indesiderate che rendono l’acqua impura e dannosa per l’organismo che la assume.
È bene precisare che, di per sé, l’acqua presente negli acquedotti è di ottima qualità, ma a inquinarla possono essere le tubature di casa nostra, al momento del suo passaggio. In alcuni casi serve perfino un potabilizzatore domestico.
L’intervento dei depuratori d’acqua serve quindi a cancellare ogni traccia di sostanze nocive, quali l’ammoniaca, l’azoto, lo zolfo, i fosfati e alcuni metalli.
Ogni ciclo di depurazione è costituito da una serie di processi fisici, chimici e biologici, che portano alla separazione delle particelle contaminanti dall’acqua. Vediamo in che modo.
Quali tipi di depuratore d’acqua domestico esistono?
I depuratori d’acqua domestici agiscono sul liquido uscente dal rubinetto secondo diverse modalità.
- Depurazione dell’acqua mediante filtri a carbone attivo (microfiltrazione), che utilizzano il carbone per eliminare sia gli agenti chimici latenti, sia i gas intrappolati nell’acqua del rubinetto. Data la loro porosità, i filtri a carbone attivo riescono a filtrare tutti gli inquinanti organici (come i solventi e i pesticidi), ma non hanno la medesima efficacia contro batteri e nitrati. Inoltre, necessitano di regolare manutenzione, onde evitare la diffusione di microorganismi dannosi per l’uomo.
- Depurazione dell’acqua con addizionatore di anidride carbonica, un apparecchio che, senza l’impiego di corrente elettrica, va ad arricchire di anidride carbonica l’acqua imbottigliata dal rubinetto tramite una cartuccia ricaricabile. L’addizionatore di anidride carbonica contribuisce a migliorare notevolmente il sapore dell’acqua, agendo anche contro i germi.
- Depurazione mediante l’utilizzo degli ioni, atomi carichi elettricamente che agiscono a livello biologico eliminando alghe, virus e batteri sviluppatisi col tempo lungo le tubature. Lo svantaggio è che gli ioni filtrano anche il magnesio e il calcio, importanti fonti di minerali per l’organismo.
- Depurazione dell’acqua tramite Impianti osmosi inversa:
Cosa è l’osmosi inversa?L’osmosi inversa é una tecnologia che si é venuta ad affermare negli ultimi 10 anni ed é oggi considerata in assoluto la più efficace per la filtrazione dell’acqua. Riesce infatti a trattenere dal 90 al 99,9 % delle sostanze disciolte nell’acqua
E’ infatti comunemente usata negli ospedali (per l’uso di apparecchi medicali per emodialisi ecc.), aziende alimentari, laboratori ecc.I depuratori domestici a osmosi inversa sono in questo caso composti da un insieme di filtri a microfiltrazione e da uno o più filtri particolari chiamati membrane osmotiche. L’osmosi è in grado di produrre acqua oligominerale a partire da liquidi con alta percentuale sia di sali minerali che di batteri e agenti inquinanti.
- E’ il sistema di depurazione più efficace, poiché agisce persino sulle particelle infinitesimali.
Depuratore o addolcitore d’acqua domestico?
Non facciamo confusione fra depuratore e addolcitore d’acqua.
Un depuratore serve, come abbiamo visto, a depurare l’acqua potabile o l’acqua usata per cucinare, e viene collegato al rubinetto della nostra cucina.
Un addolcitore d’acqua è usato, invece, per prevenire i depositi di calcare; per questo, è particolarmente indicato anche per la corretta manutenzione delle lavastoviglie e dello scaldabagno.
Quanto costa un depuratore d’acqua domestico?
I modelli più economici di depuratore d’acqua domestico non raggiungono neanche i 50 euro, e si applicano direttamente al rubinetto.
La fascia media di prezzo va dai 120 ai 200 euro circa. Ci sono depuratori di acqua domestici anche di marche famose come Beghelli.
Volendo ricorrere a un depuratore d’acqua domestico che produca anche acqua fredda o gasata, la spesa sale notevolmente, arrivando persino a 1600 euro.
I fornitori e le ditte adibite all’installazione offrono comunque diversi preventivi in base alle esigenze di ciascun cliente. Fondamentale è sempre la corretta e periodica manutenzione, ai fini di garantire l’efficacia del depuratore.
Alcune accortezze nel depurare l’acqua in casa
Se è vero che i depuratori di buona qualità sono molto efficaci, resta comunque decisiva la nostra cautela nell’uso dell’acqua filtrata.
Ecco alcune accortezze da tenere sempre a mente:
- utilizzare bottiglie di vetro per racchiudere l’acqua depurata, curandosi dell’igiene e della pulizia dei contenitori;
- imbottigliare l’acqua alla temperatura più bassa possibile;
- se non si finisce il contenuto della bottiglia entro la giornata, conservare l’acqua in frigorifero.
Installare in casa nostra un depuratore d’acqua domestico è una scelta vantaggiosa sia per il nostro benessere che per il risparmio economico.
Grazie ai processi di purificazione, l’acqua che berrete non si discosterà più, per sapore e proprietà, da quella in bottiglia.
Una soluzione ottimale per avere sempre a disposizione acqua incontaminata al momento del bisogno.